Inter, i nerazzurri sono al centro di una particolare indiscrezione di mercato: Thuram ceduto per questioni economiche. Il chiarimento.
Marcus Thuram è il perno della nuova Inter. Lo era con Zhang e lo sarà con Oaktree. Parlano i numeri della stagione appena conclusa: 15 gol e 14 assist in totale. Un vero e proprio punto di riferimento per la squadra e per la società. Inutile dire che quello che ha fatto in nerazzurro, arrivato a parametro zero, ne ha triplicato il valore e moltiplicato ulteriormente le attenzioni.
Sembrava non esserci altro giocatore sulla piazza. In estate le cose non sono cambiate. Quello che serve è una smossa alle compravendite e un segnale particolare. Soprattutto in relazione alle prospettive del calciatore. Il sentore è che gli americani possano venderlo per fare cassa e mettere a posto i conti.
Thuram, addio in vista?
Non è che sono in disordine, ma Zhang ha lasciato qualche conseguenza che gli americani dovranno risolvere, ma la risposta migliore non coinciderà con la cessione di Thuram. Il centravanti francese spazza via ogni dubbio dal ritiro della Nazionale: “Voglio continuare a vincere e dominare con i nerazzurri” – ha detto – dichiarazione chiara e inequivocabile che stabilisce non solo come il ragazzo sia ormai un leader nerazzurro, ma determina anche la prospettiva che può garantire.
La crescita è un fattore essenziale. Soprattutto nel calcio moderno. Il massimo Thuram ancora non l’ha dimostrato, sebbene – dopo l’ultima stagione – sembri impossibile da credere. La parola a questo punto spetta al mercato: gli altri ruoli sono vacanti e possibilmente incerti, mentre l’attacco è al sicuro.
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La situazione
La coppia Lautaro-Thuram è pronta a fare la differenza anche a partire dal prossimo campionato. Il conto alla rovescia è cominciato. Tikus – come lo chiamano i tifosi – chiude le valigie e allaccia gli scarpini. Per il momento trascinerà la Francia agli Europei, ma l’Inter aspetta fiduciosa. Il campione tornerà in Italia e allora anche gli avversari dovranno riprendere a fare i conti con una macchina da gol non ancora in riserva.
