In aperta polemica con le scelte del Comune su questo tipo di mobilità verde, De Corato ha sostenuto che i costi di questa scelta si sono rivelati decisamente alti anche alla luce di una sua segnalazione precedente che risaliva allo scorso mese di settembre quando gli incidenti erano stati già 136.
Nel frattempo la Procura prima e il Comune poi, erano intervenuti per verificare l’esatto numero di questi mezzi in circolazione, un monitoraggio che si era concluso con il ritiro della licenza a uno dei 6 operatori vincitori del bando del Comune colpevole di avere immesso più veicoli del consentito.
A questa attività si era affiancata anche una campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale che aveva previsto anche un periodo di controllo sugli utilizzatori dei monopattini, almeno nelle zone della movida e in centro città.
L’azione di De Corato non si è però fermata alla lettura dei numeri spingendosi a scrivere al Ministero dei trasporti per chiedere l’introduzione di alcune misure urgenti come l’uso del casco obbligatorio, un’assicurazione per i sinistri con questi nuovi mezzi e la targa per gli stessi.
Nei mesi scorsi si era anche ipotizzato un controllo della velocità da remoto da parte dei gestori dal momento che i monopattini a noleggio sono dotati di sistema Gps.
In attesa della risposta del Ministero, De Corato ha già fatto sapere che la Regione ha intenzione di introdurre nelle scuole l’educazione stradale in un progetto che alternerà lezioni teoriche sulla sicurezza stradale e pratiche su come evitare gli incidenti grazie alla collaborazione e alla testimonianza degli operatori del 118.