California Bakery rischia di sparire. La società “madre”, infatti, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Milano lo scorso 17 dicembre e ora è toccato alla società che ha in carico i ristoranti, la C.B. Italy srl. Ad oggi ci sono 150 dipendenti che avrebbero chiesto di poter accedere al concordato preventivo per evitare il fallimento.
La catena ha riproposto a Milano le classiche atmosfere del brunch statunitense, idea poi replicata in diversi altri locali della città. Negli ultimi anni, però, evidentemente qualcosa non ha funzionato. Il prossimo 6 aprile ha termine il periodo per le domande di ammissione alla procedura di stato passivo, ma nel frattempo la C.B. Italy srl (creata per dividere gli asset) avrebbe avviato la richiesta di concordato preventivo. Possibile una ristrutturazione con un rilancio, novità sono attese nei prossimi mesi.
