La Prefettura di Varese ha deciso di assegnare la scorta al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a seguito della scritta “Fontana assassino” apparsa su un muro a Crescenzago nelle scorse settimane e alle minacce ricevute sul web a seguito della gestione dell’emergenza coronavirus sul territorio di competenza.
“Alcuni quotidiani – conferma oggi Fontana dai propri profili social – oggi scrivono che mi è stata assegnata la scorta. Confermo la notizia e sottolineo che non si tratta di una richiesta, ma di una decisione posta in essere dalle autorità competenti. Per me non cambia nulla, il mio lavoro prosegue con la stessa determinazione di sempre. Per il bene dei lombardi e della Lombardia”.
Sotto scorta sono finiti nei giorni scorsi anche il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri e la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.