Fedez pronto a denunciare l’associazione consumatori: arriva la querela per diffamazione e calunnia, anche da parte dei genitori di Lucia.
Fedez e il Codacons, ennesimo capitolo di una diatriba che ormai va avanti da tempo. L’associazione consumatori si schiera contro il cantante rispetto ad alcune presunte irregolarità che quest’ultimo avrebbe commesso. L’ultima – in ordine di tempo – quella di aver dichiarato la nullatenenza rispetto ai suoi beni, tutto è intestato alle sue società.
Il cantautore l’ha detto nel corso di una causa intentata per diffamazione sempre per mano del Codacons. L’associazione ha preso l’audio di quella circostanza e ha dato mandato al proprio commercialista ed esperto di diritto in termini economici di esaminare la situazione finanziaria di Fedez, l’uomo ha chiaramente detto che vige una situazione complessa per quanto riguarda la gestione delle società.
Parole che hanno alterato non poco Fedez, visto che dal punto di vista formale il cantautore risulta a posto: “Non si può certo dire – fanno sapere dal commercialista che ha esaminato le pratiche – che Lucia evada le tasse, ma ci sono potenziali scenari pericolosi dal punto di vista economico”.
Secondo i legali del rapper sono tutte falsità. Una scelta chiara e precisa che porta a una possibile campagna diffamatoria, questo pensa il team dell’artista che non resta a guardare. Parte immediatamente una querela per diffamazione e calunnia nei confronti del Codacons, a firma anche di Franco Lucia e Annamaria Berrinzaghi, risposta netta e circostanziata con cui il Codacons dovrà fare i conti.
Fedez, dal canto suo, parla di “ingiusta campagna mediatica” che sembrerebbe aver preso una piega ulteriore. La famiglia Lucia e quella Ferragni, in questo momento, sono molto attente a quello che capita intorno a loro. Ogni mossa deve essere studiata e calcolata al millimetro, per evitare ripercussioni eccessivamente rischiose.
In questo caso, però, a rischiare sarebbero gli altri con una supposizione che, stando al materiale di Federico Lucia, sarebbe totalmente falsa. Di questo si parlerà nelle sedi opportune, intanto il noto giudice di XFactor alza gli scudi. Pronto a difendersi ed assumersi, eventualmente, le proprie responsabilità: in questa battaglia legale non è solo, presenti anche i genitori, in qualità di amministratori unici e legali rappresentanti per quanto riguarda le società Doom Srl e ZDF Srl.