Donnarumma, ex Milan e capitano della Nazionale Italiana, rivela cosa pensa delle regole di Spalletti in ritiro: la risposta spiazza.
Gianluigi Donnarumma torna a parlare delle regole ferree di Luciano Spalletti in Nazionale. Il Commissario Tecnico azzurro ha messo dei paletti piuttosto forti da seguire nel ritiro europeo per non perdere la concentrazione e ricordarsi quali sono gli obiettivi primari da tener presente. Uniti si vince e soprattutto con la testa, per questo è vietato isolarsi al cellulare.
Dedicarsi ai videogiochi, stare troppo tempo con la musica nelle orecchie. Una serie di regole quasi da colonia che comprendono anche una sorta di contegno negli scherzi reciproci. L’unico modo per fare gruppo ed evitare scivoloni mediatici e non solo. Addirittura sono state vietate le Playstation personali negli alberghi.
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Una severità che non si vedeva da tempo, ma secondo Donnarumma – capitano della Nazionale – può fare bene al gruppo ed evitare complicazioni. Lo spiega concretamente nella conferenza stampa alla vigilia della prima partita azzurra, contro l’Albania, l’umore è alle stelle così come la tensione prima di un appuntamento fondamentale: “Le regole? Nessun impatto. Sappiamo quello che dobbiamo fare, l’importante è recuperare il senso del gruppo.
Il resto verrà, bisogna riposare ed essere concentrati, c’è ugualmente modo di scaricare la tensione senza esagerare”. Donnarumma, dunque, è pronto a farsi carico di ogni responsabilità. I compagni sono con lui, l’Italia chiamò e l’ex Milan risponde. Nella speranza di trovare un po’ di fortuna, tanto talento e qualche mano tesa. Gli Europei aspettano. L’impresa è possibile, ma non è scontata. Esattamente come questa Italia fatta di cuore, orgoglio e severità.