Il giudice Enrico Manzi del tribunale di Lecco ha pronunciato questa mattina la sentenza per il procedimento aperto dopo il crollo di un cavalcavia ad Annone Brianza nel lecchese avvenuto il 28 ottobre del 2016.
In quella circostanza, il crollo provocato dal passaggio di un camion fu fatale a un uomo di 68 anni originario di Civate che stava transitando in quel momento. Nel disastro rimasero ferite anche 6 persone delle altre auto coinvolte.
Nel corso dell’udienza dello scorso 21 giugno erano state chieste le condanne per tutti gli imputati. Per quei fatti erano indagati funzionari e tecnici della Provincia, per cui l’esito della condanna si è tradotto in una pena di 3 anni e 8 mesi ad Angelo Valsecchi, all’epoca dirigente del settore viabilità della Provincia di Lecco, 3 anni e 6 mesi a Giovanni Salvatore, dirigente Anas e responsabile della statale 36 e 3 anni ad Andrea Sesana, funzionario del settore viabilità della Provincia di Lecco. Per loro è stata anche disposta l’interdizione ai pubblici uffici.
È stata invece assolta Silvia Garbelli, un altro funzionario della Provincia.
In precedenza, aveva patteggiato un anno e due mesi con la sospensione della pena l’ingegner Roberto Torresan, di Busto Arsizio (Varese) che 4 anni prima del crollo aveva elaborato un progetto per la manutenzione del cavalcavia senza segnalare i problemi statici ma solo lo stato di degrado.