Dopo circa sei mesi di chiusura la programmazione riprenderà con la rassegna “Daccapo II”, un titolo che evidenzia il desiderio di ricominciare e che, proprio per questo, prevederà l’esecuzione di un concerto a settimana fino al 9 giugno.
A proposito di questo ritorno il Presidente di La Società dei Concerti Enrica Mormone ha detto: “Sono tutti artisti a km Zero, in quanto tutti italiani, così abbiamo deciso sia per sostenere i nostri artisti così penalizzati dal lockdown sia per evitare viaggi comunque complessi in questo periodo in cui la massima cautela è importante. D’altra parte in Italia abbiamo un patrimonio unico di grandi artisti che è nostro dovere esaltare con una ripartenza a loro dedicata”.
Per l’occasione la sala da concerto del Conservatorio, che porta il nome del compositore che dà il nome alla struttura, avrà una capienza di 462 spettatori e i posti saranno disposti a scacchiera. Per il pubblico non ci sarà obbligo di tampone, accortezza che invece sarà richiesta al personale di accoglienza e di gestione della sala.
“La ripartenza dell’arte – ha concluso Mormone – è necessaria e la massima cautela altrettanto. Questa la filosofia del nostro ottimismo condizionato.”