Fabio Maria Damato, agente e braccio destro di Chiara Ferragni. La nota influencer apprende che anche quest’ultimo è nel registro indagati.
È l’uomo del pensati libera sanremese nonché mentore della nota imprenditrice. Dove c’è Chiara Ferragni c’è anche lui: potrebbe essere quest’ultimo un atto di fedeltà, ma nel pandoro gate la presenza dell’uomo e manager di Chiara Ferragni è un atto dovuto. Ne è convinta la Procura di Milano che con Eugenio Fusco ha risolto il problema di competenza territoriale rispetto a Cuneo che chiedeva i materiali.
Si continua dunque a indagare, ma le certezze sono sempre meno. Una è che la celebre imprenditrice è invischiata in tre casi diversi: pandoro, bambole e uova di Pasqua con altrettante aziende. La situazione cambia di giorno in giorno e l’ultima novità riguarda proprio Damato: la luce di Chiara Ferragni – come l’ha definito lei stessa in più di un’occasione – è finita nel registro degli indagati.
Chiara Ferragni, rischia anche l’agente
Anche l’uomo all’interno della possibile truffa aggravata perchè ci sono determinati aspetti che vanno chiariti: è impossibile che Chiara Ferragni abbia fatto – se confermato – una pratica commerciale scorretta, con il pretesto della beneficenza, tutto da sola. Quindi, stando al disegno degli inquirenti, il manager della donna avrebbe contribuito a complicare le cose sul piano mediatico.
Sarebbe stato Damato, infatti, secondo l’accusa, a concordare le campagne social e non solo (con Balocco e gli altri interpreti del possibile raggiro) con la donna d’affari. Un vero e proprio sistema a 4 mani. Questo giustificherebbe anche l’ira di Fedez, perchè un’altra cosa certa è che a Lucia Damato non è mai andato a genio: non si tratta di semplice “gelosia” da marito e moglie.
Fabio Damato nel registro degli indagati
Lucia non si sentiva scavalcato. Ha sempre avuto, però, la sensazione che il manager mettesse i bastoni fra le ruote alla moglie. Il sentore che secondo Fedez le complicasse la vita l’ha mostrato più volte. Infatti Damato faceva presente, si evince anche nello speciale sui Ferragnez disponibile su Prime Video, che il rapper gli metteva soggezione. In maniera negativa.
I due non hanno mai vissuto rapporti idilliaci, ora è possibile (forse) capire il perchè. L’uomo sarebbe accusato di aver favorito meccanismi di raggiro tramite “un potenziamento fallace” dell’immagine Ferragni. Tutto da dimostrare, ovviamente, come il resto. Quest’ennesimo colpo basso, tuttavia, fa il paio (anche più) con gli altri incassati finora da Ferragni.
I sospetti di Fedez
L’inchiesta maturerà a tempo debito: quel che non si fa fatica a individuare ora è che il suo impero – senza alcun tipo di previsione – somiglia più a un campo minato. Le figure attorno a lei sono in bilico: il team trema dall’interno. Damato, secondo gli inquirenti, era il possibile raccordo fra il braccio e la mente.
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Le tecniche di marketing le decideva lui e la Ferragni approvava. Se questo disegno dovesse trovare conferma, allora Damato rischierebbe tanto quanto la Ferragni. Sempre in coppia: nella buona e nella cattiva sorte. Fedez tace e forse acconsente dato che qualcosa, magari, aveva già cominciato a sospettare. Ma servono conferme e prove. Nel frattempo a vincere è l’attesa.