Il Milan si appresta a incassare un secondo posto e tanti rimpianti. I rossoneri si aspettavano una stagione diversa, ma Sacchi difende Pioli.
Il Milan mette un punto. La squadra di Pioli si qualifica automaticamente per la Supercoppa Italiana del prossimo anno e parteciperĂ alla Champions League del futuro. Quella con la nuova riforma che partirĂ dal prossimo anno. Una stagione normale, ma evidentemente per la Milano rossonera questo non basta.
I tifosi si aspettavano ben altre situazioni, specialmente in Europa dove credevano di poter fare la differenza invece si sono dovuti scontrare con compagini piÚ organizzate dalle diverse motivazioni. Sta di fatto che il Milan è pronto alla rifondazione, i tifosi hanno organizzato una protesta battente per chiedere alla società un cambio di rotta.
Presumibilmente avverrĂ con lâingresso di un nuovo tecnico. Le quotazioni sono in crescita: favoriti Conceicao e Fonseca. Uno supererĂ il casting definitivo. Questo è quello che aspettano i tifosi: risposte per un domani che non sembra essere troppo lontano, nel frattempo però câè chi difende lâoperato di Pioli.
Quel qualcuno è Arrigo Sacchi: lâex allenatore dei rossoneri, oggi opinionista, prende le parti del tecnico di Parma e della societĂ . âContestazione esagerata da parte dei tifosi del Milan, un secondo posto con prestazioni soddisfacenti non è male vista anche la situazione finanziariaâ. Il messaggio di Sacchi è chiaro: il Milan ha fatto il massimo possibile con quello che aveva.
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In questo câè anche una stoccata allâInter da parte dellâex allenatore. Il motivo è la situazione finanziaria nerazzurra. Sacchi non gradisce che lâInter abbia fatto un campionato da record grazie ai prestiti: âVincere facendo i debiti vuol dire alterare tutto, oggi sembra normale amministrazioneâ, aveva detto in una recente intervista. Invece alla Gazzetta dello Sport è sembrato molto piĂš possibilista con il Milan: âSaprĂ rialzarsi, ma la protesta dei tifosi sembra piuttosto pesanteâ. Insomma piĂš attenuanti per Pioli che per Inzaghi. Secondo Sacchi il dado è tratto: il Derby è anche dialettico.