Piazza Paci, quartiere Barona – zona sud ovest di Milano – ha appena inaugurato una nuova area giochi che fa parte del progetto Gioco al Centro – Parchi gioco per tutti”.
Si tratta della stessa iniziativa avviata nel 2018 di cui fanno parte le nuove aree inaugurate ai Giardini Montanelli in Porta Venezia, al parco di Villa Finzi a Gorla, ai Giardini Martinetti vicino a via Rembrandt e ai Giardini Ezio Lucarelli vicino al parco Lambro.
La progettazione di ogni parco giochi comporta l’esame dell’Assessorato al Verde per gli aspetti urbanistici e la condivisione con le Associazioni Delegate al Tavolo permanente Disabilità. I lavori si avvalgono quindi della consulenza ed esperienza pedagogica de “L’abilità onlus”, delle competenze di ANFFAS, Pio Istituto dei Sordi, UILDM e LEDHA Milano, UICI e dell’esperienza internazionale di Inter Campus.
L’area di piazza Paci ha una superficie di circa 530 metri quadrati e si sviluppa su un’aiuola principale di 1.300 metri quadrati e su una più piccola che costituiscono due degli spicchi verdi della piazza organizzata intorno alla grande fontana centrale dominata dalla statua del centauro dell’artista Igor Mitoraj.
Un altro elemento distintivo del parco è il muro-gioco circolare ad altezza variabile, che non supera comunque il metro e cinquanta, e permette esperienze ludiche differenti nel senso che si può attraversare, scavalcare e percorrere.
I lavori per l’area giochi hanno previsto anche la sistemazione delle siepi, la realizzazione di montagnette verdi e l’inserimento di nuove piante da fiore.
Soddisfatto dei lavori il presidente del Municipio 6 Santo Minniti che ha commentato: “Piazza Paci è già oggi un luogo di socialità naturale per il quartiere Sant’Ambrogio 2 e per tutta la Barona. […] Siamo felici che possa adesso ospitare una delle più belle, innovative ed inclusive aree giochi di Milano”.
Il progetto “Gioco al Centro- Parchi gioco per Tutti” oltre a realizzare gli spazi e le strutture gioco promuove la cultura del rispetto per la disabilità attraverso attività educative e di sensibilizzazione nelle scuole e un programma di iniziative di animazione nel nuovo spazio gioco volte a rafforzare le reti di solidarietà presenti sul territorio.