La Polizia ha fermato un trentenne di origine marocchina, accusato di violenza sessuale ai danni di una coetanea e connazionale. Lo stupro sarebbe avvenuto in un albergo in via Lulli a Milano. I due si erano conosciuti in locale, dopodiché l’uomo avrebbe trascinato la donna in auto e l’avrebbe picchiata, impedendole di chiamare aiuto e di scappare. L’avrebbe quindi portata nella struttura in via Lulli, l’albergo New Milan, in zona Piazzale Loreto. In una stanza dell’albergo si sarebbe consumata la violenza.
La donna sarebbe riuscita a chiamare aiuto, secondo quanto ha riferito successivamente agli agenti, approfittando del fatto che l’uomo si era addormentato. Una volta che i poliziotti sono arrivati in camera hanno trovato il presunto aggressore ancora nel sonno. All’interno della stanza c’erano tracce di sangue sia sul pavimento che in altre zone. Gli agenti hanno provveduto all’arresto e lo hanno portato nel carcere di San Vittore. La vittima è invece stata accompagnata alla clinica Mangiagalli, dove è stata visitata.