E’ stato approvato dalla commissione Affari Istituzionali del Consiglio regionale della Lombardia, in un voto avvenuto all’unanimità, il progetto di legge per un taglio dei vitalizi agli ex consiglieri regionali passati dal Pirellone nelle passate legislature. Una riduzione che avverrà nell’ordine del 10% e che era già stata decisa durante il governo regionale di Roberto Maroni. Dovrebbe portare alle casse regionali un risparmio di circa 700mila euro l’anno.
Tutti i gruppi politici, sia di maggioranza che di opposizione, hanno votato a favore del provvedimento. Il testo passato oggi in commissione estende fino al 31 dicembre 2023 la riduzione degli assegni vitalizi oggi in vigore grazie alla legge regionale 25 del 2014. Già dalla scorsa legislatura, in realtà, i consiglieri regionali non ricevono alcun assegno di fine mandato o di vitalizio per effetto della legge numero 21 del 2011.