Mantenere il peso forma durante il weekend è possibile: è sufficiente seguire qualche trucchetto utile che ci consenta di controllare la fame.
Mantenere il proprio peso forma non dovrebbe presupporre uno sterile obiettivo estetico. Si tratta, di fatto, di una pure questione di salute psicofisica. Il nostro corpo, la nostra pelle, divengono specchio di ciò che ingeriamo. Recarsi dal benzinaio e fare il pieno con un prodotto scadente può implicare il malfunzionamento del veicolo. La medesima associazione, benché spicciola ed elementare, va applicata anche al nostro organismo. E’ importante seguire un piano di alimentazione sano ed equilibrato per sfruttare al massimo le nostre potenzialità fisiche (ed emotive).
Tornando a noi dunque: esistono una serie di trucchetti utili che ci consentono di mantenere il peso forma, tanto durante la settimana, quanto nel temutissimo weekend. Al contempo, è opportuno sottolineare un punto fondamentale: la dieta non deve implicare l’isolamento sociale, in quanto anche al ristorante è possibile selezionare un alimento che rientri nel nostro programma di alimentazione. Dobbiamo dunque tener conto di tre fattori: i macronutrienti, gli “sgarri” e la cosiddetta “fame di gola”.
Fame o gola? Non farti ingannare
“È fame oppure è gola?” – un quesito, questo, che ci consente di riflettere se l’assunzione di cibo in quel dato momento provenga da una necessità del nostro corpo oppure da un subdolo inganno della nostra mente. Rispondere a suddetto dubbio amletico è facile: “Se avessi di fronte un frutto, lo mangerei? Oppure preferirei una fetta di torta?”. Laddove la risposta dovesse propendere per la seconda ipotesi, è chiaro che il vostro appetito nasca più dalla gola che effettivamente dalla fame. Questo ci consente di evitare di ingurgitare i famosi e temuti junk food, superando uno step importante nel nostro percorso di dieta.
In secondo luogo, dobbiamo tener conto dei macronutrienti e delle quantità. Ogni pasto deve includere fibre, carboidrati, proteine e grassi buoni (un esempio: pollo, riso, verdura condita con olio extravergine a crudo ed un pizzico di sale). Ogni elemento deve poi essere proporzionato in merito alle quantità. Sarebbe meglio abbondare di proteine e verdure, in modo da ridimensionare i carboidrati, notoriamente calorici. Un trucchetto, per ingannare la mente, risiede nello scegliere un piatto relativamente medio-piccolo. Percepiremo in questo modo una porzione più abbonante del normale.
Per concludere, ipotizziamo di doverci recare al ristorante insieme ad alcuni amici. Anche in questo caso consigliamo proteine e verdure (bistecca, pesce, pollo arrosto e simili), in quanto le quantità di carboidrati potrebbero risultare oltremodo eccessive per il nostro piano dietetico. Tenetevi alla larga dai buffet e, se proprio non volete farne a meno, riempite il piatto di verdure e pietanze poco condite. Infine, last but not least, ricordate che l’alcol contiene zuccheri e calorie (un cocktail può contemplare persino 200/250 kcal), l’acqua dunque deve rimanere un elemento imprescindibile dei vostri pasti.
