“W Hitler, “Fuck Israele”. Nuove scritte antisemite sul murales dei Simpson Binario 21 al Memoriale della Shoah di Milano. La dura reazione dell’artista

Vandalizzato per la quarta volta il murales dei Simpson Binario 21 realizzato dallo street artist AleXsandro Palombo per il Memoriale della Shoah di Milano. Le scritte contro Israele e l’elogio a Hitler arrivano alla vigilia del Giorno della Memoria per le vittime dell’Olocausto. La risposta dura dell’artista

“W Hitler” e “Fuck Israele” campeggiano brutalmente sul murales realizzato dall’artista AleXsandro Palombo per il Memoriale della Shoah di Milano. L’opera intitolata “Simpson ebrei deportati ad Aushwitz Binario 21″ è stata deturpata per la quarta volta in un anno.

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Deturpato di nuovo il murales dei Simpson ebrei Binario 21 di Alexsandro Palombo. Scritte antisemite comparse alla vigilia del Giorno della Memoria (ansa) milano.cityrumors.it

Le due scritte antisemite arrivano alla vigilia del Giorno della Memoria per le vittime dell’Olocausto prevista per domani, sabato 27 gennaio. A dare la notizia del nuovo atto vandalico è oggi, venerdì 26 gennaio, lo stesso artista dell’opera, AleXsandro Palombo, con una nota su quanto accaduto e la sua decisione presa dopo la scoperta della vandalizzazione del murales.

La reazione di AleXsandro Palombo

Attraverso una nota, lo street artist AleXsandro Palombo, ha ricordato che la sua opera – il murales dei Simpson ebrei deportati ad Auschwitz – in passato è stata sfregiata già quattro volte. Questa ultima volta le scritte “W Hitler” e “Fuck Israele”, apparse alla vigilia del Giorno della Memoria, pensano ancora di più e ancora di più indignano.

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Deturpato di nuovo il murales dei Simpson ebrei Binario 21 di Alexsandro Palombo. Scritte antisemite comparse alla vigilia del Giorno della Memoria (ansa) milano.cityrumors.it

Nelle tre volte precedenti l’opera era stata vandalizzata con simboli e scritte antisemite, riapparsi nonostante le ripetute opere di pulizia. L’ultima volta accadde lo scorso 30 novembre 2023. Oggi, dopo l’ennesima deturpazione, l’arista ha commentato l’atto vandalico, come riporta il Corriere della Sera, scrivendo in una nota il suo pensiero.

”Non reagire alle ripetute azioni d’odio ci porterà a normalizzare il pericolo dell’antisemitismo e a potenziare il male dell’indifferenza che inghiotte tutto e tutti. Chi volta lo sguardo davanti a questi scempi è complice del problema. Gli ultimi sfregi antisemiti e quelli degli scorsi mesi rimarranno come testimonianza e parte integrante dell’opera che tramuterà questo mare d’odio in strumento di sensibilizzazione e consapevolezza contro l’indifferenza e l’antisemitismo”.

Il murales

I protagonisti dell’opera dell’artista AleXsandro Palombo è la famiglia Simpson, rappresentata dallo street artist prima e dopo la deportazione nei campi di concentramento nazisti.

L’opera nasce per raccontare l’abominio dell’Olocausto e sensibilizzare la popolazione contro l’indifferenza e ad allertare tutti sul pericolo, nella società contemporanea, dell’antisemitismo.

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Tensione massima per i cortei pro Palestina

L’atto vandalico di questa mattina al Memoriale della Shoah di Milano è legato, per certi versi, alla tensione sempre crescente prevista dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per i cortei pro Palestina in programma nella giornata di domani, sabato 27 gennaio, quando ricorrerà il Giorno della Memoria per le vittime dell’Olocausto.

Infatti, a Milano così come nella Capitale sono stati organizzati due cortei pro Palestina. Beppe Sala, sindaco della città meneghina, in merito a ciò ha dichiarato ripreso da LaPresse, di averne “parlato anche con il prefetto, il quale è allineato con il ministro Piantedosi per un possibile e inevitabile rinvio della manifestazione”. 

Alla domanda del cronista se ci fossero dei rischi, il primo cittadino di Milano risponde:  “Probabilmente sì. Domani sarà comunque una giornata delicata, quindi posso capire le ragioni del ministro. La memoria ci insegna e ci dà una guida e soprattutto i tempi ritornano, non drammatici come in passato. Ma anche a Milano un ritorno dell’antisemitismo si sta sentendo”.

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