Un vero e proprio orrore quello comparso su due murales dei “Simpson ad Auschwitz” sfregiati con scritte antisemite al Memoriale della Shoah di Milano. La denuncia dell’artista: “Non esiste più un luogo che sia rimasto immune dall’antisemitismo”
L’ennesimo sfregio alla storia e alla memoria della Shoah. Questa volta ad essere presi di mira sono due murales della serie “Binario 21, I Simpson deportati ad Auschwitz” sfregiati entrambi con scritte antisemite. L’orrore al Memoriale della Shoah è stato denunciato dall’Osservatorio antisemitismo della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica CDEC di Milano.
Nel primo murale danneggiato, quello dove le stelle di David appaiono cancellate, è stata aggiunta sul volto di Homer Simpson la scritta “merde”. E non va meglio per la seconda opera artistica, dove compare la scritta “schifo”. Non è la prima volta che un atto vandalico di questa portata si realizza. Con quest’ultimo siamo giunti al terzo episodio di violenza antisemita.
Orrore al Memoriale della Shoah, vandalizzati i murales dei “Simpson ad Auschwitz”
È la terza volta che accade anche se si spera che sia sempre l’ultima. L’odio riversato con vernice a formare parole grette atte a sfregiare due opere d’arte dedicate alla Shoah. E’ accaduto sui muri del Memoriale della Shoah di Milano, presi di mira da rabbiosi vandali con scritte antisemite.
I due murales dell’artista Alexsandro Palombo erano stati già danneggiati altre due volte nel corso dell’anno. Il CDEC di Milano – Osservatorio antisemitismo della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea- ne ha denunciato i fatti.
L’artista Palombo ha dichiarato all’ANSA: “Non esiste più un luogo che sia rimasto immune dall’antisemitismo, dai social alla strada stiamo assistendo allo sdoganamento del male assoluto e questo maremoto antisemita che sta travolgendo con inaudita violenza gli ebrei di tutto il mondo non risparmierà nessuno, ci travolgerà tutti”.