Mancano due settimane al pranzo di Natale e molte persone stanno già pensando a cosa mettere in tavola in questo giorno speciale.
Quelle natalizie sono sicuramente le festività più attese e apprezzate dalle persone per diversi motivi: i regali che fanno felici adulti e bambini, l’atmosfera particolare, gli addobbi, le giornate trascorse in famiglia e con le persone care, ma chiaramente rappresenta anche un grosso impegno per chi deve cucinare per tante persone e deve pensare a cosa mettere in tavola in queste giornate particolari.
L’impegno generale è quello di voler seguire sempre le tradizioni del Natale e della propria cultura culinaria, ma al giorno d’oggi sempre più spesso si prova a preparare qualcosa di innovativo per sorprendere gli ospiti durante il cenone della Vigilia o durante il pranzo del giorno di Natale. Accontentare tutti non è facile e il tempo a disposizione talvolta può essere davvero poco per cucinare tante portate, ecco perché si possono sfruttare le tecniche di congelamento.
Tra le caratteristiche peculiari delle festività natalizie c’è sicuramente l’abitudine e la tradizione di fare pranzi e cene in famiglia una dietro l’altra, soprattutto partendo al cenone del 24 fino ad arrivare al pranzo del 26 dicembre. Questo chiaramente mette spesso in difficoltà le persone che hanno ospiti a pranzo a cena e sono costrette a stare ai fornelli per ore e ore per soddisfare tutti e onorare le feste.
Proprio per questo motivo, soprattutto nelle famiglie numerose, si cerca di alternarsi ai fornelli oppure di cambiare casa per ogni occasione così da non far pesare tutto sulle spalle di un’unica persona. Non tutti hanno però questa possibilità e cucinare per tante persone per diversi giorni consecutivi può essere davvero faticoso: ecco perché si può adottare il pratico trucco del congelamento degli alimenti per potersi anticipare diverse portate già da ora.
Prepararsi il menù di Natale in anticipo è un trucco consigliato per chi magari non ha tempo o energie sufficienti di mettersi ai fornelli per troppe ore e dunque un modo in più per risparmiare fatica in queste festività molto movimentate. Chiaramente non tutti i cibi di Natale possono essere preparati in anticipo, ma alcuni possono essere cucinati già da adesso e congelati fino al pranzo del 25 dicembre.
Ad esempio si possono preparare in anticipo alcuni antipasti sfiziosi come le stelle di pane ripiene o i prodotti fatti di pasta sfoglia; gli arrosti di carne che possono essere congelati e riscaldati prima di servirli; la pasta fresca ripiena come tortellini e ravioli che si possono cuocere direttamente da congelati e chiaramente diversi dolci come il tronchetto o la cassata al forno.