Non ti ama davvero: questo è il segnale più importante che spesso si nota troppo tardi

Qual è il principale segnale che ci fa capire se il partner ci ama ancora oppure no? La verità più difficile da accettare.

In linea molto generale, l’unico modo per capire se il nostro partner ci ama ancora è misurare e valutare il tempo che passa con noi. Ovviamente detta così sembra un’indicazione o troppo matematica (bisogna usare il cronometro?) o troppo vaga (in che senso giudicare il tempo?).

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Come capire se ti ama ancora? – milano.cityrumors.it

In realtà per compiere quest’operazione basta rispondere a una serie di domande meno generali e più mirate allo scopo di individuare gli indizi che possono essere utilizzati come cartina tornasole del nostro rapporto.

Le domande da fare per capire se il partner ci ama davvero

Il motivo principale per cui ci sembra che il nostro partner abbia smesso di amarci è che le effusioni e le continue dimostrazioni di affetto che caratterizzavano le prime fasi del fidanzamento si sono inevitabilmente diradate.

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Una coppia in crisi può ricominciare -milano.cityrumors.it

Questo normalmente si traduce in meno complimenti, meno occasioni in cui si flirta o ci si provoca a vicenda, ovviamente meno serate di sesso travolgente. Tutti questi indizi in realtà non sono un vero campanello d’allarme, perché tutte le relazioni lunghe vanno incontro a questa trasformazione nel momento in cui passano dall’innamoramento all’amore.

In un rapporto sano e felice questi comportamenti un po’ superficiali con il tempo vengono sostituiti da una profonda complicità, dalla capacità di capirsi senza nemmeno parlarsi, da una grande stima reciproca e dal piacere di passare tempo assieme anche svolgendo attività banali come fare la spesa, senza necessariamente uscire solo per occasioni speciali.

È proprio questo il punto: per capire se il nostro partner ci ama davvero bisogna analizzare quanto tempo passiamo insieme e la qualità del tempo in questione. Per fare questa valutazione bisognerà rispondere sinceramente ad alcune domande cruciali:

  • Dà l’impressione di essere obbligato a passare il tempo con me o è felice di farlo?
  • Mi coinvolge nella sua vita o nei momenti più importanti io vengo esclusa?
  • Pensa al futuro insieme, parla di futuri progetti?
  • La mia presenza per lui è un bonus, un malus o gli è indifferente?
  • È ancora attratto da me o interessato a me dal punto di vista fisico?

Se tutte queste domande, o almeno alcune di esse, hanno necessariamente una risposta negativa, significa che la relazione sta arrivando al capolinea e sarà strettamente necessario lavorare profondamente sulla relazione di coppia. L’obiettivo non dovrà essere quello di tornare “magicamente” indietro alla fase iniziale della relazione perché non è possibile: bisogna andare avanti e costruire una nuova fase della vita di coppia, che sia stimolante come quelle passate, anche se in modo diverso.

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