Non buttare gambi e foglie dei broccoli: puoi creare piatti gustosissimi

Ricchi di nutrienti, i gambi e le foglie dei broccoli non vanno assolutamente gettati via: ecco come riutilizzarli in cucina.

Non tutti sanno che i gambi, come le foglie dei broccoli sono ottimi da mangiare. In cucina tuttavia, si ha l’abitudine di gettarli via, considerandoli dei veri e propri scarti che vanno dritti nei rifiuti. In realtà, queste parti del broccolo sono un concentrato di preziose proprietà nutrizionali.

Ricette antispreco con i gambi dei broccoli
Come utilizzare “gli scarti” dei broccoli in cucina (milanocityrumors.it)

Ovviamente, prima di utilizzarli in qualsiasi ricetta culinaria, bisogna eliminare la parte finale del broccolo, lavarla bene e rimuovere con un coltello la parte più esterna. Alcuni addirittura amano mangiare il gambo crudo, che appare bianco e croccante. Altri sostengono che sia poco digeribile: ecco perché è utile conoscere ricette super sfiziose per riutilizzare in cucina gambi e foglie dei broccoli.

Gambi e foglie dei broccoli: ricette anti spreco per non buttarli via

Gli amanti della cucina sanno bene che i broccoli hanno tantissimi benefici, per questo non bisogna sprecare nemmeno quelli che consideriamo scarti, come foglie e gambi. Tra i fornelli, è utile e vantaggioso cogliere tutte le potenzialità che un cibo può dare, recuperando tutto ciò che apparentemente definiamo “scarto”. 

Il gambo dei broccoli non va assolutamente buttato
(milanocityrumors.it) Come riutilizzare i gambi dei broccoli: ricette antispreco facili

Innanzitutto bisogna sapere che del gambo si cucina la parte centrale, che appare bianca e tenera. Com’è stato detto, alcuni amano consumarlo anche crudo, oppure tagliato a bastoncini e condito con sale e olio evo. In molti amano reinventarsi in cucina, dando libero sfogo alla propria creatività con ricette super sfiziose e invitanti.

Innanzitutto possono diventare un veloce contorno: basterà prima cuocerli  in acqua bollente e salata per una decina di minuti e poi rosolarli in padella con uno spicchio d’aglio e dell’olio extravergine di oliva. Per chi ama i gusti piccanti, si può aggiungere anche del peperoncino.

Tra le ricette maggiormente sperimentate con i gambi, c’è anche quella del pesto. Dopo averli cotti in acqua bollente salata per una decina di minuti, basterà metterli in un mixer per tritarli, aggiungendo del parmigiano, dell’aglio e dell’olio extravergine di oliva, insaporendo a piacere con sale e pepe.

Ancora, possono essere utilizzati per realizzare un secondo piatto sfizioso che metterà d’accordo tutta la famiglia, ovvero delle gustose polpette. Innanzitutto bisogna pulire gambi e foglie e cuocerli in padella con poca acqua, olio e uno spicchio di aglio per 20 minuti con il coperchio. In un’altra pentola bollite una patata grande, schiacciatela e mescolatela con i gambi cotti e le foglie.

A questo punto, frullate il tutto e aggiungete 2 uova, due cucchiai di parmigiano, sale e pepe e poi pangrattato quanto basta. Lavorate il composto, passatelo ancora nel pangrattato come si fa per delle normali polpette e cuocetele in forno a 180° per 25 minuti circa.

Altra ricetta anti spreco, ma allo stesso modo gustosa è quella delle chips. Dopo aver lavato e pulito i gambi accuratamente, disponeteli su una teglia da forno rivestita con carta forno, non sovrapponendoli, e condite spennellando olio. Conditeli con pizzico di sale e pepe e cuocete a 200° per circa 10 minuti, finché i gambi saranno belli dorati e croccanti. In alternativa si può utilizzare la friggitrice ad aria cuocendo a 180° per 8 minuti circa.

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