I Navigli sono un’istituzione per Milano, il simbolo della città e della movida e hanno una storia molto particolare.
Chi visita la città non può perdersi infatti il quartiere più trendy e in voga di tutti dove c’è sempre gente, giovani e anche tanti locali. Un luogo tanto famoso per i locali quanto amato dai turisti che arrivano e vogliono scoprire la sua storia.
Anche se oggi è il simbolo del divertimento vanta una tradizione molto interessante, oltre ad appuntamenti culturali degni di nota.
Navigli a Milano: cosa fare e cosa vedere
I Navigli si presentano come canali che sono dotati di piccoli ponti da attraversare, proprio questa struttura così particolare ed insolita li ha resi noti nel tempo. Sono molto speciali le abitazioni che si possono osservare, delle case uniche nel loro genere, sorgono poi negozi, botteghe vintage, librerie e tantissimi bar e ristoranti per le serate in città.
Tutto questo è servito a connotare la zona come regno trendy ma anche pittoresco, nel 2015 è stato quasi totalmente rinnovato e riportato quindi alla sua struttura originaria, con l’apertura di un tratto che in passato era chiuso. Oltre al punto di incontro per la vita notturna si svolge anche il mercato dell’antiquariato ogni prima domenica del mese, Arte sul Naviglio a maggio e sulla sponda Ticinese il sabato si tiene il mercato più antico di tutta la città. Questo era il quartiere di Alda Merini e anche grazie a personaggi del suo calibro nel tempo è stato reso così famoso. Qui ancora oggi si trova il suo cuore culturale, con uno spazio dedicato presso il Naviglio Pavese.
La storia dei Navigli è molto antica, le origini risalgono al XII secolo quando dopo la distruzione di Barbarossa ci fu la creazione di un sistema di canali che al tempo erano navigabili per i commerci. Il primo in assoluto è stato il Ticinello nel 1179, poi sono arrivati gli altri. Migliorare la navigazione interna risolveva molti problemi di comunicazione, nel 1805 ci fu la costruzione del Naviglio Pavese, poi con l’arrivo della ferrovia il trasporto fluviale progressivamente perse di importanza eppure quella zona non è stata modificata. Le istituzioni locali infatti hanno permesso di custodire la sua particolarità e bellezza dando oggi la possibilità di vistare una vera istituzione cittadina.
Oggi è possibile visitare mostre, prendere parte ad eventi all’aperto, visitare i mercatini più belli della città e anche deliziarsi con i prodotti locali presso uno dei tanti bar e ristoranti che sono particolarmente pittoreschi e particolari.
