Tra i giovani sta spopolando una nuova moda del bere, quella del mocktail. Ecco che cos’è la nuova bevanda e perché è così popolare.
Il mondo del bere negli ultimi anni è cambiato completamente, colpa (o grazie) della pandemia. Nel periodo più buio per gli italiani, i giovani rimasti a casa si sono appassionati al settore e hanno provato a sperimentare nuove combinazioni e nuove ricette per cocktail sempre più interessanti e gustosi. o.
Ciò che è maggiormente cambiato, però, è la consapevolezza che i giovani della nuova generazione hanno sul consumo di alcol e sugli effetti negativi sulla salute che questo comporta, se consumato in quantità eccessive. E con la consapevolezza sempre maggiore che l’alcol fa male, i giovani hanno cominciato a sperimentare nell’ambito del non-alcolic
Una delle bevande più gettonate del 2024 sembrerebbe proprio il mocktail, una versione analcolica dei cocktail più famosi di sempre e sicuramente più consumati dagli italiani. I mocktail sono proprio il risultato della sperimentazione con ingredienti naturali e soprattutto privi di alcol. I mocktail sembrano andare per la maggiore tra i giovani, che scelgono di tenersi lontano dai pericoli che l’alcol potrebbe comportare. La loro diffusione si deve anche alla sempre maggiore nascita di eventi, fiere, incontri incentrati proprio sui cocktail e sulle bevande analcoliche.
Alla diffusione di questo trend ci pensano come sempre i social, soprattutto TikTok, dove spopola l’hashtag #icetok, interamente dedicato al mondo dei mocktail e dove il ghiaccio – elemento quasi sempre fondamentale nella preparazione di cocktail – la fa da sovrano.
Tra creazione casalinghe e professionali ci si imbatte in bevande davvero interessanti, spesso a base di erbe, frutta o aromi che compongono la base del sapore del mocktail. E per chi è abituato a consumare i grandi classici durante l’aperitivo niente paura: oltre alla creazione di nuove ricette i bartender di tutto il mondo si sono adoperati per ricreare il sapore dei cocktail alcolici che più ci piacciono ma in una versione completamente alcool-free.
Sì quindi al Martini, al Negroni, al Cosmopolitan, al Mojito e al classicissimo Aperol Spritz senza alcol, perfetti per accompagnare una cena o un aperitivo senza sentirsi troppo ‘in colpa’.
E come abbiamo detto, classici ma non solo. Tantissimi bartender si sono sbizzarriti nella creazione di nuovi ‘finti cocktail’ e come sempre è arrivata in aiuto la tecnologia. Sono nati infatti anche i BarGPT, dei bar virtuali controllati da un’intelligenza artificiale, dove si ha la possibilità di creare nuove ricette per cocktail. Al momento questo trend ha portato già alla nascita di circa 14.000 nuove ricette. Un’impresa davvero impressionante che sta rivoluzionando completamente il settore del bere.