Milano si appresta alla miglioria di una nuova zona, questa volta si tratta di Lorenteggio o Giambellino. Tutto sul cantiere.
Negli ultimi anni il Comune di Milano si sta impegnando in una maxi opera di riqualificazione dei quartieri popolari della città. Le periferie tornano al centro del discorso pubblico e sono numerosi i quartieri che si apriranno nelle prossime settimane.
La città si proietta al 2030 per la costruzione di una Milano in cui non ci saranno più distinzioni tra il centro e le periferie. Il comune si sta muovendo con un piano rigenerativo, sia dal punto di vista urbano che ambientale.
In quest’ottica si inquadra il cantiere che ha preso vita nel quartiere popolare di Giambellino, conosciuto dai milanesi anche con il nome di Quartiere IACP Lorenteggio.
Per Milano si preannuncia un settembre di grandi cantieri, come quello che interesserà il quartiere popolare Giambellino, al centro di un vasto progetto di riqualificazione che ha preso avvio più di due anni fa e che continua a progredire con nuove fasi e sviluppi significativi.
L’ex Quartiere IACP Lorenteggio, e ha vissuto decenni di degrado e difficoltà sociali. Adesso si trova al centro di un’iniziativa di rigenerazione urbana che coinvolge il Comune di Milano, la Regione Lombardia e Aler (Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale), con l’obiettivo di migliorare la qualità delle abitazioni e il contesto urbano circostante.
Tra le varie opere per portare il quartiere popolare più vicino al centro della città troviamo anche l’arrivo della nuova stazione della linea metropolitana M4, prevista per il prossimo autunno. Questa stazione collegherà il quartiere al resto della città, migliorando notevolmente l’accessibilità e, di conseguenza, la vivibilità della zona.
Il cantiere, già avviato, sta già dando grandi progressi e segni di rinnovo. Sono già state demolite diverse palazzine, tra cui quelle situate in via Giambellino 150, all’angolo tra piazza Tirana e via Segneri, oltre a quelle lungo via Lorenteggio 179. Molti di questi edifici vennero costruiti negli anni Cinquanta e non rispettavano più gli standard abitati moderni.
Con la loro demolizione il comune ha la possibilità di usufruire degli spazi ora liberi per la costruzione di nuovi edifici residenziali che saranno più efficienti dal punto di vista energetico e dotati di migliori servizi per i residenti. Attualmente sono in fase di costruzione e tre nuovi edifici: due si trovano in via Manzano e uno all’angolo tra via Lorenteggio e via Segneri.
In concomitanza si avrà poi il miglioramento delle aree comuni e degli spazi verdi, essenziali per favorire la socializzazione e migliorare la qualità della vita dei residenti.