Ottiene sempre più successo l’iniziativa Milano Salvacibo, un progetto per combattere lo spreco alimentare nei mercati rionali e aiutare le famiglie in difficoltà.
Da gennaio 2024 a oggi sono stati 22 i mercati rionali a prendere parte all’importante iniziativa. Ogni giorno in Italia, dai mercati ai supermercati, vengono sprecate numerose quantità di cibo, non abbastanza in buono stato da poter rimanere sugli scaffali.
A Milano nei mercati rionali aderenti all’iniziativa, a partire dalle 13.30, quando i venditori iniziano a smontare le bancarelle, il cibo invenduto viene raccolto e distribuito a chi ne ha bisogno. A coordinare l’importante iniziativa Chiara Vesce e Lorenzo Giovannetti, coadiuvati dal Comune di Milano.
Milano, basta sprechi al mercato
Sembrerà strano ma a ispirare Milano Salvacibo è stato un’inchiesta giornalista circa venti anni fa, nella quale si indagavano gli sprechi alimentari all’interno della nota catena Autogrill. Lo stesso discorso lo si può applicare nei riguardi dei mercati rionali, ci sono alimenti, come il pane, che possono essere venduti solo freschi. Eppure, quante volte capita in casa di utilizzare per più giorni la stessa pagnotta?
Le regole riguardanti la vendita degli alimenti sono estremamente rigide, con lo scopo ovviamente di proteggere il consumatore. Tuttavia, lo spreco alimentare è una piaga che andrebbe combattuta in ogni modo possibile. L’obiettivo di “Salvacibo” è proprio questo: ridurre lo spreco di cibo e offrire un sostegno concreto alle persone in difficoltà economica.
L’iniziativa Milano Salvacibo va avanti grazie all’aiuto dei volontari, chiunque infatti può partecipare e contribuire alla raccolta e distribuzione del cibo. La risposta della città di Milano è stata decisamente positiva: sono infatti molti i volontari che si prestano alla accolta, dimostrando un forte spirito di solidarietà nella comunità milanese.
La distribuzione degli alimenti avviene con modalità organizzate e trasparenti, il tutto viene infatti documentato anche sulla pagina Facebook ufficiale del progetto, Milano Salvacibo. Qui vengono indicati i giorni, gli orari e le modalità di distribuzione, in modo tale chi ne ha bisogno potrà recarsi nei punti di raccolta e prendere ciò di cui ha bisogno. Come si legge su un post pubblicato nella pagina: “I commercianti donano frutta e verdura, noi la distribuiamo, voi la portate a casa e in cambio, talvolta, ci lasciate un bel sorriso. Insieme combattiamo lo spreco alimentare.”
Il progetto rappresenta un esempio virtuoso di come le comunità locali possano affrontare problemi globali come lo spreco alimentare e la povertà. Milano, con “Salvacibo”, dimostra che è possibile creare un circolo virtuoso dove il cibo in eccedenza diventa una risorsa preziosa piuttosto che un rifiuto. Il successo dell’iniziativa ha il potenziale di ispirare altre città italiane ed europee a seguire l’esempio, contribuendo a un futuro più sostenibile e solidale.