Milano, ecco la lista delle le migliori 5 pasticcerie secondo il giudizio di Gambero Rosso: grande clamore per il primo posto. I dettagli.
La tradizione dolciaria appartenente alla città di Milano è estremamente ricca e variegata. Senza alcun dubbio l’esempio più calzante è il classico panettone, dolce natalizio per eccellenza che – sempre rimanendo ancorato alla tradizione – e protagonista di innumerevoli cambiamenti.
E ancora, rimanendo nel nel generale anche la pasticceria milanese offre una selezione di dolci estremamente prelibata. molti gli esempi da poter fare, ma è sicuro che in pasticceria non manca mai il bignè. A proposito di pasticceria, è stata recentemente stilata la lista delle 5 migliori.
Come si accennava precedentemente, è stata stilata dal Gambero Rosso la lista delle cinque migliori pasticcerie di Milano. Ecco quali sono i loro cavalli di battaglia.
Quinto posto in classifica per Alessandro Servida con la sua alta pasticceria in stile urban chic. Recentemente, infatti, il pasticcere definito rock per eccellenza ha inaugurato un nuovo locale in viale Piave a Milano. All’interno del locale si è scelto di optare per una formula bistrot, aperta dalla mattina fino alla aperitivo. Lo stile urban è tangibile prevalentemente negli arredi. Lo chef propone la pasticceria mignon, torte mono-porzioni e anche alternative salate.
Segue a ruota la pasticceria Martesana: fondata nel 1966, diviene una delle botteghe storiche di Milano nel 2016. All’interno dei laboratori sono creati ben 300 diversi dolci differenti, con uno sguardo sia alla tradizione che a tempi più contemporanei. Uno dei cavalli di battaglia del locale è proprio la produzione dei lievitati che vede quarantott’ore di lavorazione.
Guadagna un meritatissimo terzo posto per il Gambero Rosso la pasticceria di Ernst Kanm: il suo nome è inevitabilmente ricondotto alla cioccolata che la materia prima per eccellenza all’interno del suo laboratorio. Oltre ai famosissimi cioccolatini, il maestro cioccolataio compone ineccepibili sculture. Un continuo costante aggiornamento sugli abbinamenti e sulle tecniche più innovative.
Ci si avvicina in zona podio con il secondo posto di Fusto: pasticceria di arte contemporanea che vede in Gianluca Fusto il suo fondatore. Definito anche un pasticcere nomade in quanto si specializza a Londra, per poi trasferirsi successivamente a Parigi. Ritornato a Milano lavorerà per Gualtiero Marchesi.
Medaglia d’oro per Besuschio: in attività dal 1845, da ben170 anni si occupa di pasticceria d’eccellenza. Una tradizione che si tramanda ben saldamente da generazione in generazione. Come hanno dichiarato più e più volte, un vero e proprio orgoglio essere maestri pasticceri.