Il meteorologo Luca Mercalli lancia l’allarme clima. Nel suo discorso ad Assisi in occasione della Giornata Mondiale del suolo, l’esperto divenuto celebre per i suoi interventi a “Che Tempo che Fa” ha sottolineato come la prospettiva futura per l’Italia, sia quella di subire un aumento globale della temperatura media di cinque gradi da qui al 2100. “Un’evoluzione climatica che è considerabile come una catasfrofe, perché non la conosciamo e avverrà in tempi troppo brevi per poterci adattare. Secondo l’accordo di Parigi saremmo dovuti rimanere all’interno di un grado e mezzo o due e abbiamo già perso l’obiettivo. Di questo passo, alla fine del secolo, la Pianura Padana diventerà come il Pakistana, con un aumento che in estate raggiungerà gli otto gradi in più”. Il presidente della Società Meteorologica Italiana ha sottolineato come già l’estate del 2017 sia stata la seconda più calda della storia dopo quella del 2003, con 70mila vittime in Europa di cui 20mila soltanto in Italia.