Mike Bongiorno, la città di Milano ha deciso di celebrare l’incredibile conduttore a cento anni dalla sua nascita.
Nato Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, è e sarà sempre per gli italiani solo Mike. Tra i pionieri della televisione italiana ha spaziato dalla radio alla tv con una classe unica.
Fu infatti con il suo volto amichevole che gli italiani iniziarono a lasciarsi alle spalle gli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Gli anni Cinquanta, caratterizzati dalla rinascita per tutto il paese, lo videro tra i più assidui protagonisti. Al tempo Mike entrava nelle case degli italiani con uno dei quiz tv più amati della storia, il celebre Lascia o raddoppia?
Famoso per il garbo, ma anche per l’ironia e le simpatiche gaffe, è stato imitato dai più grandi showman della televisione italiana, da Fiorello a Massimo Lopez. Attualmente è ancora uno dei conduttori con il più alto numero di edizioni di Sanremo presentate, con le sue 11 edizioni (di cui 5 consecutive) è secondo solo a Pippo Baudo che ha conquistato il primo posto con ben 13 edizioni.
In occasione del centenario dalla nascita di Mike Bongiorno, la città di Milano ha deciso di dedicargli una mostra inedita. A partire dal 17 settembre e fino al 17 ottobre 2024 sarà infatti possibile visitare la mostra allestita a Palazzo Reale.
Osservando le immagini di Mike Bongiorno e ripercorrendo la sua carriera è possibile anche fotografare i cambiamenti e la storia dell’Italia. Per spiegare cosa ha significato il conduttore per il paese e per la storia della televisione italiana all’ingresso della mostra sarà possibile ascoltare un video di Aldo Grasso.
A Palazzo Reale sono state ricostruite anche alcune scenografie atte a contestualizzare alcuni momenti essenziali nella carriera di Mike Bongiorno. Sarà possibile osservare uno studio radiofonico americano degli anni Quaranta, ma anche la sala TV di un bar anni Cinquanta e la storica cabina rossa e bianca, simbolo indiscusso di Rischiatutto. Inoltre, non poteva non essere presente anche La Ruota della Fortuna.
All’interno della mostra si troveranno anche dei filmati biografici di Mike Bongiorno, alcuni dei quali sono ancora inediti e sono stati messi generosamente a disposizione dalla Fondazione Mike Bongiorno. Non possono poi mancare degli omaggi alle grandi passioni che hanno caratterizzato la vita del conduttore, a cominciare dalla sua amata montagna e dallo sport.
A rendere il tutto ancora più speciale la mano del figlio Nicolò Bongiorno che ha curato la mostra con Alessandro Nicosia, grazie alla consulenza di Daniela Bongiorno.