Capita di avere del pane raffermo e non sapere come usarlo: ecco i 3 metodi per renderlo croccante e morbido come appena preparato
A tutti capita di comprare del pane in più e non consumarlo: in breve tempo diventa raffermo ma ci sono diversi modi per recuperarlo e renderlo di nuovo gustoso. Sono tantissime, infatti, le ricette di recupero da fare con il pane avanzato, come ad esempio la panzanella, le polpette, il polpettone, gli sformati o i canederli.
Prima però serve farlo rinvenire cercando di sprecarne il meno possibile: di seguito, i tre metodi infallibili che vi aiuteranno a far diventare il pane avanzato, ormai diventato duro, nuovamente riutilizzabile per piatti sfiziosi e a costo zero.
I trucchetti per non sprecare il pane raffermo: come farlo rinvenire in poche semplici mosse
Sono tantissimi i trucchetti utilizzati in cucina per recuperare prodotti avanzati, come il pane raffermo. Si tratta di metodi facilissimo che sono in grado di far diventare il pane avanzato nuovamente con la crosta croccante e l’interno morbido. In questo modo il pane vecchio può essere recuperato e trasformato in moltissime preparazioni sia dolci che salate. Il primo trucchetto prevede il solo utilizzo dell’acqua e del forno tradizionale.
Innanzitutto bagna il pane sotto l’acqua corrente per un paio di secondi: evita di bagnare la mollica, ma limitati alla crosta. Avvolgilo in un foglio di carta stagnola e infornalo a 200 °C per 5 – 6 minuti in modalità ventilata (il tempo di cottura dipende da quanto hai bagnato il pane). In pochi minuti sarà tornato croccante ma questo metodo serve per farlo rinvenire per poco tempo, quindi è consigliato utilizzarlo o mangiarlo subito.
Un trucchetto originale e poco conosciuto per far rinvenire il pane raffermo è utilizzare la vaporiera, oppure il cestello con una pentola d’acqua bollente. Porta l’acqua a ebollizione e spegni, togliendo la vaporiera dal fornello. Metti il pane raffermo nel cestello e inseriscilo nella vaporiera, quindi chiudila con il coperchio. Dopo qualche minuto dovrebbe essersi ammorbidito. Con questo metodo il pane si manterrà più morbido a lungo.
Ultimo metodo, ma non meno efficace, prevede l’utilizzo del microonde, adatto a quelle occasioni in cui hai poco tempo per pranzare e serve una soluzione veloce. Tuttavia il microonde non garantisce un risultato perfetto al 100%. Infatti quest’ultimo fa evaporare il resto dell’acqua contenuta nel pane e questo, una ventina di minuti dopo, sarà ancora più secco. E’ ottimale per preparare un panino al volo con del pane avanzato. Per farlo, avvolgilo in carta da cucina leggermente umida; scaldalo a intervalli di 10 secondi. In base alla potenza del forno a microonde, il pane potrebbe essere pronto dopo pochi minuti.