A Milano è possibile comprare senza pagare. Scopri quando e come funziona questa particolarissima iniziativa.
Nella città di Milano sta per tornare l’appuntamento con lo Swap più atteso d’Italia. Un mercato dove si possono acquistare articoli di ogni genere senza pagare nulla.
Si tratta di un’iniziativa che, ogni anno, riscuote sempre più successo e che funziona in modo davvero semplice e sotto la forma di scambio più antica tra tutte, quella del baratto. Scopriamo, quindi, dove e quando si terrà quello che è definito lo swap party più grande d’Italia e quali sono le modalità per accedervi.
In questi ultimi tempi la necessità di fare economia e di andare incontro all’ambiente si è fatta sempre più grande. Così, eventi come quello dello Swap hanno assunto un valore sempre più grande conquistando una fetta sempre più vasta di persone. Andando a quello che si terrà a Milano, la data di partenza per 2024 è il 4 febbraio.
L’evento si terrò presso la Fabbrica del Vapore dalle 11:00 alle 19:00 e andrà avanti ogni domenica fino ai primi di Agosto. Per quanto riguarda le modalità per accedervi, queste sono davvero semplici. Al Baratto Market non si paga con soldi ma con oggetti personali. Basterà quindi portare vestiti o oggetti che non si usano più (per un massimo di 20 pezzi) e lasciarli all’ingresso. Questi saranno scambiati con gettoni che consentiranno successivamente di acquistare quanto lasciato dagli altri partecipanti.
Un modo semplice e simpatico per non buttare ciò che non si usa più ma regalargli una nuova vita con altre persone. Al contempo, è possibile trovare articoli che si desideravano da tempo ma che non sono più in vendita o, semplicemente, tornare a casa con qualcosa di nuovo (anche se usato) da utilizzare senza aver speso nulla. Uno scambio solidale che aiuta sicuramente sia le economie personali che l’ambiente evitando così che oggetti ancora in grado di rivelarsi utili siano buttati via, accumulandosi a tanti altri.
Attraverso il baratto, inoltre, si torna un po’ a dare valore alle cose senza per questo fissare un prezzo in denaro. Cosa che manca sempre più a tante persone che ogni anno si trovano a condividere la passione per lo swap o, appunto, per il baratto. Cosa più che dimostrata dalla nascita di sempre più gruppi sui social. Cosa che l’evento di Milano (che è uno dei tanti della città meneghina) porta, però, in una chiave diversa e più personale, nella quale sarà possibile innamorarsi di qualcosa al primo sguardo e portarla a casa senza pagarla.