Ci sono 8 frasi da non dire durante qualsiasi primo appuntamento: meglio evitarle se non si vuole rischiare di non rivedere quella persona.
Tante persone durante le loro esperienze di primo appuntamento, si sono sentite rivolgere delle frasi che hanno immediatamente fatto passare la voglia di rivedere quella persona. Dalle proposte “volgari” e inappropriate (perché non ci conosce), alla poca voglia di conquistare e corteggiare ma semplicemente il bisogno di “accasarsi”: appuntamenti così si sono rivelati davvero fallimentari.
Alcune persone hanno confessato quali sono le 8 frasi che uccidono qualsiasi primo appuntamento e che, se pronunciate, annientano le possibilità di averne un secondo. Meglio dunque evitarle e piuttosto vivere la serata, essendo se stessi (non fino in fondo, almeno per il primo appuntamento).
8 frasi che uccidono qualsiasi primo appuntamento
Durante un primo appuntamento ci sono frasi da non dire e argomenti da non toccare. Godersi la serata è la priorità anche se potrebbe esserci dell’imbarazzo e la paura di non avere argomenti di conversazione. Essere se stessi è fondamentale, e anzi è raccomandato, ma a volte bisogna mettere a freno la lingua e ricordarsi sempre che è la prima volta che si vede quella persona e che non ci sarà una seconda possibilità di fare una buona prima impressione.
Le 8 frasi da non pronunciare durante un primo appuntamento sono queste:
- Vuoi fare coppia fissa? Sentirsi rivolgere questa domanda è affrettato e anche deludente. Presuppone che non si ha voglia di conoscere e corteggiare l’altra persona ma che si ha semplicemente il bisogno di “accasarsi”. Meglio prendersi del tempo per conoscere l’altro e farlo sentire speciale.
- Sei così carino/carina. I complimenti sono sempre accetti ma una raffica di lusinghe e di apprezzamenti potrebbe essere poco sincero e anche disperato. “Less is more”: piuttosto essere più specifici con gli apprezzamenti ad esempio facendo un complimento ad una caratteristica che ha solo quella persona (ad esempio, “mi piace il tuo sorriso”).
- Vivo con i miei genitori. Se non c’è una buona ragione per continuare a vivere con i genitori, è meglio evitare questa frase. Se si vive con mamma e papà perché si sta risparmiando per comprare casa, avviare un’impresa o studiare, può essere “giustificato”. Ma se una persona adulta e che lavora continua a vivere sulle spalle dei genitori, allora questo potrebbe fare poco appeal. È normale che sarà impossibile nascondere a lungo questa situazione ma di certo è meglio evitare il discorso durante il primo appuntamento e farsi prima conoscere sotto altri aspetti.
- Ubriachiamoci e facciamo sesso. Meglio non essere così schietti e diretti perché questo potrebbe indicare che si vuole raggiungere solo quell’obiettivo. Sebbene il sesso sia una parte importante in una relazione, i discorsi sessuali al primo incontro dovrebbero essere evitati. Se gli appuntamenti continueranno, ci sarà sicuramente modo di divertirsi insieme.
- Ti piace il guacamole? Procedere con cautela quando si parla con persone di culture diverse e lontane dalla propria. Evitare di scherzare o stereotipare ma chiedere in modo rispettoso informazioni sulla cultura dell’altro senza fare supposizioni.
- “Il mio ex…”. Non è l’ideale parlare del passato durante il primo appuntamento, giorno in cui ci si deve semplicemente conoscere. Ci sarà modo di toccare l’argomento successivamente ma lamentarsi del proprio ex o osannare alcuni suoi pregi, non è di certo seducente.
- Beviamo!. Parlare sempre del bere e della voglia di ubriacarsi non è il massimo durante un primo appuntamento. Se l’altra persona poi non beve, meglio evitare di insistere, costringendo a fare una cosa che non vuole.
- Domani avrò l’ipnoterapia. Ipnoterapia intesa come qualsiasi attività “insolita” che non è un biglietto da visita rassicurante. Se non si conosce l’altra persona, di certo durante un primo appuntamento è meglio “nascondere” qualche strana passione o fissazione e farla emergere man mano durante la conoscenza. Conoscere gli interessi dell’altro è infatti fondamentale per capire se ci potrà essere qualcosa. Il primo giorno che ci si vede, però, si può anche omettere qualcosa e focalizzarsi su altro di più facilmente accettabile e comprensibile.
Un primo appuntamento porta sempre un po’ di timori, paure e ansia da prestazione. La spontaneità, la voglia di risultare simpatici e essere semplicemente se stessi, può rovinare una conoscenza che sta nascendo. Meglio trascorrere la serata parlando del più e del meno e di quello che man mano esce fuori. Con il tempo, invece, si potranno mostrare anche dei lati più nascosti, proprio perché la confidenza e l’intimità saranno maggiori.
