Se siete in centro a Milano e vi viene un languorino, non potete non assaggiare un Berlusconi: dove si trova il chiosco che ve lo offre
Ormai a Milano si trova qualsiasi cosa per quanto riguarda il cibo. Dai ristoranti più tradizionali che offrono risotto alla milanese e cotoletta si passa al sushi, al thailandese o al greco, passando per il kebab per arrivare fino all’indiano. C’è spazio davvero per tutti i gusti e per tutte le necessità e, in un mercato così saturo, per riuscire ad avviare un nuovo marketing ci va un’idea geniale: questo chiosco ce l’ha avuta.
A volte non servono ingredienti stratosferici o ricette mai viste prima per riuscire ad avviare egregiamente un nuovo locale. Il chiosco di cui vi parliamo oggi, infatti, offre nient’altro che panini, quelli che tutti mangiamo quando abbiamo poco tempo o quando non ci sentiamo dei grandi chef. La sua particolarità, però, sta nei nomi che ha dato ai suoi piatti: ognuno, infatti, si chiama come un noto politico italiano.
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Storia de Al Politico, in Piazza Castello
Il chiosco di cui vi parliamo oggi si chiama Al Politico e si trova strategicamente in Piazza Castello, di fronte al Castello Sforzesco di Milano. Il proprietario è Claudio Scalzotto, che lavora lì da quando ha 14 anni: il locale, nato 60 anni fa, è stato aperto da quella che lui chiama la vecchia proprietà e nel 1991 è passato nelle sue mani. Per quanto riguarda il nome, Claudio Scalzotto riferisce che non è stata una sua idea: “Non è stata una mia scelta ma dei clienti che iniziavano a dirsi ‘ci vediamo al Politico’, visto che tutti i miei panini sono dedicati ai grandi nomi della politica italiana”.
Fino al 1991, in effetti, quel locale offriva i prodotti di un normale bar quindi gelati, granite e bibite fresche. Con l’avvento di Scalzotto, però, tutto cambia e sul menù compaiono i nomi di Capi di Governo e Ministri, che danno il titolo a ottimi panini pronti al consumo.
Il motivo di questa scelta
Ad oggi ci sono circa 80 ricette diverse, anche se i panini cambiano spesso. Alcuni sono evergreen e ci sono sempre: il Berlusconi, ad esempio, contiene salsa rosa, fontina e crudo mentre il Meloni è fatto con salmone, pomodorini gialli, caprino, rucola e salsa lime. Gli ingredienti, specifica Scalzotto, non hanno alcuna correlazione con il personaggio da cui prendono il nome ma c’è un’eccezione e a raccontarla è stato il proprietario stesso, nel corso di un’intervista. “Una volta è passato Romano Prodi e si è lamentato scherzosamente del fatto che il suo panino avesse il cotto e non la mortadella, viste le sue origini bolognesi. Quindi l’abbiamo cambiato”.
I prezzi sono estremamente accessibili e si va da un minimo di 8 euro a un massimo di 10 euro. Per chi volesse anche qualcos’altro oltre al panino, Al Politico offre anche olive all’ascolana, nuggets, patatine e mozzarelline fritte. Gli orari di apertura sono ampi, dalle 10 di mattina fino all’1 di notte e la clientela non manca: la media è di 250 panini prodotti e venduti al giorno.
