Il conto corrente non è sempre gratis, anche quando lo sembra, ci sono sempre delle spese accessorie che devono essere versate.
Comprendere quale sia quello migliore per le proprie esigenze è fondamentale per evitare di sprecare soldi inutilmente pagando per dei servizi che non vengono utilizzati.
Il primo step è sempre chiarire quali sono le specifiche personali ad esempio se si è dipendenti o lavoratori autonomi, se si ha bisogno di una carta di debito di credito, se si fanno tante operazioni o pochissime. Questi elementi forniscono un quadro chiaro su come procedere ed evitano errori.
Conto corrente e spese inutili: come ottenerlo a costo zero
Oggi ci sono tanti conti a costo zero, spesso sono erogati per i giovani o da parte di banche nuove che quindi vogliono farsi un certo seguito. Molte persone sono scettiche o spaventate ma è importante capire in autonomia come procedere e cosa scegliere per non avere problemi di alcun tipo.
Ciò a cui bisogna prestare attenzione è quello che viene indicato all’atto della sottoscrizione quindi se ad esempio ci sono specifiche per un dato periodo come un canone gratuito per un anno o per sempre, se le carte sono tutte gratuite o solo delle tipologie, se si può agire in qualche modo particolare per avere uno sconto o se ci sono dei requisiti ad esempio l’età. Tutti questi vincoli sono essenziali altrimenti si rischia di avere un buon prodotto per 12 mesi e poi di dover cambiare. Meglio studiare anche quelle voci di costo come i bonifici, i pagamenti istantanei, eventuali app gratuite connesse, la semplicità di gestione direttamente da conto e app.
Questi sono elementi essenziali, ma spesso si viene attirati da un’offerta o presunta tale, da un buono sconto in omaggio, da un regalo come cuffie o altro e quindi si sottovaluta la spesa a lungo termine che ciò comporta. Chiaramente dopo si può sempre cambiare ma tendenzialmente le persone non lo fanno perché la burocrazia, l’iter di apertura e chiusura di un conto non è così attrattivo e lasciano perdere.
Tra i migliori conti correnti gratuiti per questo inizio 2024 vi sono: Unicredit con Buddybank con tutta la solidità che questo comporta, Hype che resta sempre in vetta e BBVA. Per Buddybunk è tutto gratuito: apertura online facile, bonifici, prelievi, carta di debito tutto gratis. La carta di credito costa 29.90 euro annui. Con BBVA invece canone, apertura, bonifici anche istantanei, prelievi, carta di debito tutto gratis e un interesse del 4% sui fondi, anticipo dello stipendio e cashback quindi sicuramente molto interessante. Per Hype invece è tutto gratis, c’è un limite di prelievi di 250 euro al mese gratuiti e dopo si paga, 10% di cashback.
