La lavastoviglie è un elettrodomestico di cui è impossibile fare a meno in casa ma ha anche consumi importanti.
Come per l’asciugatrice infatti ci sono sicuramente tantissimi benefici ma anche contro, sicuramente i costi sono tra questi. Purtroppo i grandi elettrodomestici, anche se di ottima classe, consumano perché richiedono un dispendio energetico importante, il consumo dell’acqua, pertanto è del tutto normale che le cifre in bolletta siano impegnative.
Ciò non vuol dire però andare a rinunciare a questo quanto piuttosto sapere come utilizzarli al meglio riducendo ogni spreco. Sono piccole attenzioni ma anche strategie che aiutano nella vita di tutti i giorni e che tutti dovrebbero attuare.
Consumi lavastoviglie: come abbassare i costi
Il consumo della lavastoviglie dipende dal tipo di prodotto, dalla sua classe energetica e da come viene utilizzato. Sicuramente non è possibile per tutti acquistarne uno di ultima generazione e magari cambiare quello vecchio in uso, ma è sicuramente invece doveroso attuare quelle che sono le possibili strategie per andare a mitigare il consumo finale.
Bisogna immaginare non solo il singolo elemento ma l’insieme. Il problema che tutti sottovalutano è quanto pesi ogni cosa sul totale. Il caricamento del telefono non è costoso eppure, se ripetuto nel tempo, porta a cifre molto impegnative. Questo esempio pratico lascia intendere come si può veramente intervenire sulle cifre andando a ottimizzare quelle che sono le piccole cose di ogni giorno e non necessariamente facendo a meno del tutto del prodotto.
La prima cosa da fare per l’asciugatrice è calibrare il consumo. Molti hanno l’abitudine infatti di impiegare questo strumento come alternativa al lavaggio a mano. Va bene, ma non è possibile avviare un ciclo per due piatti e due bicchieri.
Il cestello deve essere pieno quindi munitevi di pazienza e riempitelo tutto, aspettate e solo quando questo non ha più spazio allora avviate la lavastoviglie. Per le famiglie numerose questo forse vorrà dire una volta al giorno ma per coloro che invece consumano poco, che magari a pranzo sono in ufficio e hanno poche stoviglie di lavare, potrebbe portare al lavaggio magari una volta a settimana.
Altro consiglio fondamentale è stabilire degli orari in base al proprio piano energetico. Se c’è una tariffa bioraria, meglio farla di sera dove si risparmia. Non costa nulla e magari si spende la metà. Meglio fare cicli brevi, non ha senso lavare le cose per ore e ore. Meglio provvedere al ciclo ridotto che sarà più che sufficiente.
Piccole azioni, ripetute nel tempo, offrono un vantaggio economico notevole e quindi una riduzione immediata in bolletta.