Milano, Pasqua e Pasquetta sono “giorni rossi”. Quali supermercati vanno oltre il calendario e restano aperti: l’elenco completo.
La Santa Pasqua prevede una domenica all’insegna del raccoglimento e del buon cibo. Le temperature dovrebbero anche agevolare i cittadini con giornate assolate. Dopo la domenica c’è il lunedì di Pasquetta, indicato per le gite fuori porta e non solo. Subito dopo bisogna fare i conti con la solita routine, ma chi resta a casa anche in quei giorni come si regola?
La domanda è funzionale alla spesa. In molti si sono già organizzati per vivere al meglio le festività, ma c’è anche chi deve fare i conti con gli acquisti dell’ultimo minuto. Non solo per l’uovo di Pasqua, ma anche per i beni necessari ad arricchire pranzi e cene nel momento del bisogno. Un imprevisto può sempre succedere e occorre andare a fare rifornimento.
Pasqua e Pasquetta, i supermercati aperti a Milano
Questo implica la necessità, non proprio immediata ma quasi, di sapere quali supermercati restano aperti e quali, invece, optano per la chiusura. Tenere a mente la mappa dei posti sicuri non è solo necessario, ma anche fondamentale per capire quanto margine c’è per comprare beni di prima necessità.
A seconda del luogo e della struttura cambiano le esigenze dei singoli. Se il primo supermercato è a un chilometro dall’abitazione di riferimento (le distanze sono arrotondate per eccesso) andare a fare la spesa diventa un onere. Quindi considerare la mappa delle possibilità e dei luoghi a disposizione resta l’unico modo per evitare imprevisti o addirittura qualche rischio.
Leggi anche: Causò un incidente stradale nel 2007. Condannato per fuga e omissione di soccorso è stato arrestato dopo 17 anni
Aggiornamento sulle strutture
Le strutture, supermercati e ipermercati, disponibili per il 31 marzo e 1 aprile sono i seguenti: Esselunga, Carrefour, Conad, Il Gigante, MD, Iper, Tigros, PAM, Panorama, Unes. Gli orari sono in costante aggiornamento sui siti ufficiali delle catene di riferimento. In linea di massima, dovrebbero essere aperti mezza giornata, anche su questo però c’è grande autonomia. Il brand assicura presenza, la disposizione del lavoro con relativa organizzazione è in continuo mutamento in base alla discrezionalità del gestore. Una Pasqua al lavoro anche per chi sta dietro il bancone.
