Non è facile essere delle mamme single ma il Governo sostiene queste donne con bonus ed agevolazioni. Ecco come richiederli.
Crescere un figlio da sole può essere difficile per una donna, sia che lavori che sia casalinga. Le mamme single vengono però sostenute economicamente con una serie di Bonus e agevolazioni.
Si tratta di misure che mirano a sostenere la maternità, un periodo bello e gratificante per una donna perché dona la vita, ma anche difficile perché conciliare il lavoro e la famiglia, specie se single, può essere difficile. Ancora più difficile se non si lavora. Ecco allora tutte le misure dedicate alle mamme single.
Tutti i bonus e le agevolazioni per le mamme single
I bonus e le agevolazioni per le mamme single mirano a sostenere la maternità, quello che dovrebbe essere uno dei periodi più belli della vita di una donna. Affrontarlo da sole potrebbe essere difficile ma con questi aiuti può essere economicamente più facile.
Si parte con il Bonus figli disabili 2023-2024 di cui possono usufruire le mamme single con figli disabili, purché abbiano questi requisiti:
- siano mamme disoccupate o monoreddito
- siano mamme single e appartenenti ad un nucleo familiare monoparentali
- siano mamme con figli a carico con una disabilità riconosciuta in percentuale superiore al 60%
Il Bonus può essere richiesto all’INPS. Mensilmente si riceverà un importo che va da 150 euro (nel caso di un figlio disabile) a 300 euro per chi ha un due figli disabili. Il massimo percepibile è 500 euro.
C’è poi l’Assegno di vedovanza che spetta alle mamme single rimaste vedove e che abbiano questi requisiti:
- siano vedove senza lavoro perché inabili al lavoro o titolari di accompagnamento
- siano vedove di un lavoratore dipendente, sia del settore pubblico o sia del settore privato
- percepiscano la pensione di reversibilità
- siano invalide al 100%, o titolari di un assegno di accompagnamento, o inabili al lavoro, quindi incapaci di prendersi cura di sé e garantirsi sostentamento in autonomia con il proprio reddito
Le mamme single possono poi usufruire del Bonus Luce e Gas 2023-2024 nel caso in cui abbiano un ISEE di importo fino a 8.256 euro. Questo contributo viene erogato per 12 mesi, dopo il quale la mamma deve fare una nuova richiesta. L’importo spettante varia in base al nucleo familiare:
- se formato dalla mamma single o due persone, spettano 125 euro
- se composto da 3-4 persone, spettano 153 euro
- se composto da oltre 4 persone, spettano fino a 184 euro
Poi c’è l’Assegno Comunale per le ragazze madri single: questo va richiesto al proprio Comune entro 6 mesi dalla nascita del bambino ma viene erogato dall’INPS per 5 mesi dalla nascita del bambino. Possono ottenerlo le mamme che non hanno maturato abbastanza contributi da poter usufruire della copertura previdenziale, come ragazze che non hanno mai lavorato, studentesse o ragazze che hanno lavorato. Infine queste donne possono essere ospitate gratuitamente in una casa famiglia insieme al proprio bambino, laddove ci sia una grave situazione di disagio. Qui potranno essere supportate da assistenti sociali o psicologi per trovare il loro posto nella società.
