Brutta sorpresa IMU per molti proprietari: in arrivo la comunicazione con un nuovo importo da pagare

Novità per i proprietari che dovranno versare l’IMU, è in arrivo la comunicazione con gli importi aggiornati per il prossimo pagamento.

Una nota dolente poiché si tratta di una maxi rata che per alcuni era già prevista ma per altri potrebbe risultare una sorpresa amara. I possessori di seconde case hanno già versato ormai sia l’acconto che il saldo eppure dovranno pagare ancora una rata che fa comunque riferimento al 2023.

IMU nuovo importo
Nuovo importo IMU da pagare (milano.cityrumors.it)

Ed è qui che iniziano i problemi poiché per molti, soprattutto chi si trova a versarla per la prima volta, sarà qualcosa di non previsto. Il tributo comunale però va saldato nei tempi prescritti e soprattutto bisogna considerare che viene gestito in maniera differente dalle singole regioni essendo comunque di competenza comunale.

IMU, arriva l’amara sorpresa: nuovo importo da pagare

L’IMU va pagato entro il 16 giugno in forma di acconto ed entro il 18 dicembre a saldo (almeno queste sono state le date per il 2023, ma possono slittare di pochissimo). Ognuno deve fare i conti considerando l’aliquota di calcolo, quindi in base al risultato versare quanto dovuto. Il problema sorge ora infatti per la liquidazione, quindi le differenze dovute ai cittadini a fronte dei conteggi fatti sui propri versamenti che determineranno quanto bisogna effettivamente dare a saldo dell’importo.

comunicazione IMU
Brutta sorpresa per
i proprietari di casa (milano.cityrumors.it)

Molti pensano che, avendo provveduto entro il 18 dicembre ad effettuare il saldo, non vi sia altro di dovuto ma invece ogni anno viene sempre fatto il conteggio e poi le differenze versate successivamnte in forma, appunto, di liquidazione.

Secondo la regola la questione è che, per finalizzare tale liquidazione, bisogna calcolare le aliquote comunali aggiornate per l’anno che devono essere caricate comunque sul sito entro il 14 ottobre dell’anno e rese pubbliche entro fine mese. Senza delibere pubbliche, ci si basa su quelle dell’anno precedente. Con la Legge di Bilancio la situazione è cambiata e proprio dopo la scadenza. Il legislatore ha stabilito che per l’anno 2023, solo per ciò che riguarda l’IMU e le relative delibere, c’era tempo fino al 15 gennaio 2024.

Questo vuol dire che anche persone che hanno regolarmente pagato tutto, a fronte di questo cambiamento, potranno ritrovarsi con una brutta sorpresa dovendo pagare quindi un’aggiunta che non era prevista. Per leggere tutte le delibere relative all’IMU si può fare riferimento al sito del Governo o comunque a quello locale in base al proprio Comune di residenza. Ovviamente ciò a cui bisogna prestare attenzione è la voce conguaglio. Tale importo andrà versato entro il 29 febbraio. Le delibere valide sono solo quelle pubblicate entro il 16 gennaio 2024 e non oltre.

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