Bonus Spese Sanitarie: adesso è ufficiale ed il risparmio è forte, tutte le informazioni dalle Entrate

Le spese sanitarie possono essere dedotte dal 730 ma ci sono delle novità importanti che arrivano direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Un risparmio importante per tutte le famiglie che permetterà di ottenere un beneficio economico molto interessante. L‘Ente ha chiarito le modalità con cui è possibile richiederlo e anche le procedure corrette.

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Cosa sapere sul bonus spese sanitarie (milanocityrumors.it)

Tutto ciò che rientra negli oneri sanitari infatti viene riconosciuto dall’apposito articolo 15 del Tuir. Ovviamente affinché siano validi, questi devono essere tracciabili. Quindi non effettuati in contanti ma con carte di debito, di credito o prepagate.

Spese sanitarie: come ricevere il rimborso

Le spese sanitarie deducibili sono molteplici. Si va infatti da quelle relative alle visite specialistiche alle strutture pubbliche e private. Sono tantissime ma vi è un funzionamento esatto da rispettare per poter ottenere un beneficio economico diretto.

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Bonus Spese Sanitarie che cos’è e come funziona (milano.cityrumors.it)

Secondo il Testo unico delle imposte sui redditi infatti la detraibilità è fissata al 19% come per molte altre voci di spesa che si vanno a conteggiare durante il 730. Se l’acquisto deve essere effettuato con metodo tracciabile viene anche specificato che il versamento in contanti non annulla del tutto la validità dello stesso ma vale per l’acquisto di medicinali e dispositivi, visite con il SSN nelle strutture accreditate. Ovviamente in questo caso è fondamentale far inserire il proprio codice fiscale e poi conservare lo scontrino per eventuali controlli.

Per la detrazione, come riporta l’Agenzia delle Entrate, è fondamentale inserire quelle spese sanitarie dell’anno e soprattutto solo ciò che si può documentare perché in caso di controllo tutto ciò che non è attestato non può essere utilizzato. Questo vuol dire che occorrono ricevute fiscali, fatture, scontrini. Insomma, ogni prova di pagamento ufficiale. Le detrazioni spettano solo a chi le ha sostenute e ovviamente alla persona che presenta il documento per i familiari a carico. Quindi per chi ha un reddito inferiore ai 2840.51 euro e per i figli di età non superiore ai 24 anni per un reddito entro i 4 mila euro.

Le spese da dedurre sono anche quelle relative a un familiare deceduto anche se non era a carico ma comunque se gli eredi si sono fatti carico dell’importo. La detrazione è possibile se le spese sono eccedenti di 129.11 euro, quindi questa è una franchigia, al di sotto di tale importo non si applica il rimborso che invece scatta solo per cifre superiori. Le spese per familiari disabili sono ammesse senza franchigia, anche per personale specializzato di assistenza.

Laddove la spesa sia notevole questa verrà ripartita in 4 quote annuali con importo uguale, nello specifico se viene fatto il modello Redditi Persone e risulta un importo di 15.493,71 euro.

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