Il bonus economico da 573.62 euro può essere richiesto dai cittadini fino al compimento dell’età pensionabile.
Si tratta di un beneficio economico a sostegno del reddito volto a integrare la condizione economica personale. Questo è un sussidio poco noto con un importo degno di nota che permette di maggiorare il proprio introito fino al compimento dei 67 anni.
Coloro che si trovano in particolari condizioni economiche e che rispettano i requisiti previsti dall’INPS possono beneficiare di questo importo importo. Il sussidio è poco noto alla cittadinanza per questo sono poche le persone che, pur avendone diritto, ne fanno richiesta.
Bonus da 573.63 euro a sostegno del reddito: come averlo
Questo riconoscimento viene corrisposto a coloro che chiudono la loro attività, è una sorta di rendita che viene data su base mensile e che ogni anno viene innalzata anche in base a quelle che sono le condizioni economiche e quindi l’inflazione. Fino a quando la persona non arriva all’età che gli consente di accedere alla pensione di vecchiaia viene supportata con questo reddito.
Il suo nome è Indennizzo per i Commercianti che cessano l’attività ed è stata integrata a partire dal 1996 come aiuto economico per il reddito, le modifiche sono poi state attuate nel 2017 ma è ancora oggi fruibile. Coloro che possono ricevere questo aiuto sono: titolari di attività commerciale, titolari di attività su aree pubbliche, esercenti per la somministrazione di alimenti e bevande, agenti di commercio.
I requisiti sono: aver compiuto 62 anni o 57 anni per le donne, essere iscritto da 5 anni alla gestione commercianti INPS, aver cessato l’attività commerciale e aver fatto la cancellazione dal Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. Restano esclusi da questo beneficio tutti coloro che hanno attività all’ingrosso, attività commerciali al di fuori dei negozi, banchi o mercato, attività di intermediazione, procacciatori, agenti d’affari, agenti assicurativi, agenti immobiliari e promotori finanziari. La durata dell’indennizzo va dalla richiesta e riconoscimento fino al compimento dell’età pensionabile.
La misura viene riconosciuta come trattamento di indennizzo quindi è soggetta a normale tassazione Irpef. Il suddetto non è compatibile con lavoro autonomo o subordinato. Per qualunque variazione in corso d’opera è necessario farne comunicazione entro 30 giorni lavorativi.
La domanda può essere presentata tramite CAF, patronati, online o presso Enti abilitati a livello territoriale presentando tutti i documenti del caso. All’atto del riconoscimento questo importo viene poi corrisposto mensilmente al soggetto fino ai 67 anni di età o al mutare delle condizioni che ne danno diritto.
