Assegno inclusione INPS e invalidità: in partenza da dicembre, come fare domanda

A partire dal mese di dicembre scatta l’Assegno di Inclusione INPS e di invalidità ed è possibile fare domanda per chi ne ha diritto.

Saranno 737mila famiglie a poter beneficiare del sostegno. È stata creata una piattaforma apposita, un sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa che permetterà di beneficiare di un aiuto economico apposito a coloro che si trovano in difficoltà.

INPS e invalidità dicembre
Nuovo bonus, come richiederlo (milano.cityrumors.it)

L’obiettivo di questa data anticipata è, chiaramente, consentire alle famiglie di non perdere un mese di sussidio. L’assegno di inclusione è destinato solo ad alcuni nuclei specifici, quindi non tutti possono farne domanda, in primo luogo è per soggetti disabili a basso reddito, nuclei in cui sono presenti minori o anziani oltre i 60 anni, soggetti presi in carico dai servizi sociali.

Assegno di Inclusione e Invalidità: cosa cambia

Le domande possono essere presentate a partire dal 18 dicembre, quindi il governo ha deciso di non attendere il nuovo anno e di dare a tutti la possibilità di poter ottenere il beneficio in anticipo. Una modalità sicuramente interessante considerando i tempi di emissione e lavorazione di questo tipo di pratiche.

Assegno inclusione INPS e invalidità
Assegno inclusione INPS e invalidità, cosa cambia (milano.cityrumors.it)

Verrà erogata un’apposita carta sempre da Poste Italiane che si potrà utilizzare come carta di debito. Questo beneficio potrà essere fino a 6000 euro annui, potrà aumentare fino ad un massimo di 3360 euro per l’affitto. Ad esempio un soggetto solo potrebbe ricevere un tetto massimo di 855 euro al mese, con un figlio disabile 1230 ma tutto dipende sempre dal proprio reddito di base.

Si può ottenere per 18 mesi e poi con un mese di stop per altri 18 mesi. Va richiesto direttamente mediante l’iter predisposto quindi sottoscrivendo il patto di attivazione digitale dopo iscrizione al SIISL. In questo modo scatteranno i controlli appositi e tutto sarà finalizzato adeguatamente. Sarà possibile attivare in questo modo un percorso apposito per ogni individuo in base alla propria posizione. Il Programma Nazionale per la Garanzia Occupabilità dei Lavoratori ovviamente sarà possibile per i soggetti che possono effettivamente lavorare.

I disabili sono di fatto inoccupabili come i bambini, quindi non devono procedere a meno che non vogliano farlo. Sono tenuti a partecipare pena il decadimento del beneficio tutti coloro che hanno un’età tra i 18 e i 59 anni. Devono accettare obbligatoriamente la prima offerta di lavoro. Per quanto riguarda invece i soggetti invalidi è utile capire che nel decreto si parla di tre gradi diversi quindi media, grave e gravissima.

Con invalidità media e grave si ottiene l’importo base mentre con quella gravissima c’è un incremento. Quella media è tra il 67% e il 99%, quella grave invece riguarda il 100% e quella gravissima l’accompagnamento. Sono inclusi nella seconda categoria anche i ciechi civili parziali.

Impostazioni privacy