Giorgia Todrani approda a XFactor non come cantante, ma in qualità di conduttrice: la cantautrice riceve un messaggio speciale.
Giorgia Todrani al timone di XFactor. La scelta dei vertici Sky è chiara: quello che dovrebbe essere l’ultimo anno a Rogoredo per la trasmissione, pronta a passare al Nove dall’anno successivo, è all’insegna dello show e della voce. Giorgia è la cantante con l’armonica vocale più cristallina in Italia, con buona pace di Laura Pausini che ha sempre incentrato il proprio successo musicale sulla potenza vocale anziché sull’armonizzazione.
Stavolta, però, Giorgia dovrà parlare: scandire le parole per definire, o meglio ridefinire un programma dalle elevate pretese. La nuova voce italiana, nell’universo Pop, passa anche da Sky. Allora tanto vale fare un vero e proprio repulisti e iniziare da capo. Via anche tutti gli ex giudici, resta soltanto Manuel Agnelli come tramite.
Al resto penseranno Paola Iezzi, Achille Lauro e Jake La Furia. Meno orpelli, più possibilità. Francesca Michielin, che tanto aveva fatto bene nella stagione scorsa, deve arrendersi all’evidenza. Ma la celebre cantante non porta rancore: XFactor è stata il contesto che l’ha lanciata nella musica che conta.
Quindi, a mezzo social, ringrazia la redazione e augura in bocca al lupo a tutti gli altri. Inclusa Giorgia: le due si vogliono molto bene. La Michielin commenta: “Spaccherai tutto”, con un cuore di corredo. Al cuore non si comanda, ma ai social sì: non sfugge nulla ai più attenti. Quello tra Francesca Michielin e Giorgia è un vero e proprio passaggio di testimone che simboleggia la voglia di fare e non rimanere fermi. Schiavi delle abitudini. La musica cambia e cambia anche XFactor.
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Il tempo dirà con quali risultati, ma intanto manifestare la volontà di migliorarsi è un segno di mancata resa. Questo format è ancora “giovane” e ha ancora molto da dire: tanta strada prima di diventare adulto, mai vecchio. Quando arriverà quel momento, sarà tempo di cambiare. Per ora basta scaldare la voce e aspettare settembre. Il fattore X sta per tornare, perchè l’arte non va in vacanza.