Vincenzo Mollica, intitolato a lui lo storico balconcino dell’Ariston: la commovente iniziativa al Festival

Vincenzo Mollica resterà un’icona del Festival di Sanremo: intitolato a lui il balconcino di fronte al Teatro Ariston.

Vincenzo Mollica nella storia di Sanremo. Il celebre giornalista ha ritagliato un pezzo di vissuto della televisione italiana e se lo è portato idealmente con sé, lasciando agli estimatori tante cose su cui riflettere. Questo vuol dire che le interviste e gli aneddoti legati soprattutto a Sanremo resteranno nel cuore degli appassionati e non solo.

Mollica Sanremo
Mollica, tributo speciale a Sanremo (ANSA-MilanoCityRumors.it)

La capacità di dire, raccontare ed estrapolare pezzi di vita altrui con rigore, simpatia, semplicità e puntualità resterà per sempre una sua cifra stilistica. Dopo una florida carriera Mollica è in pensione anche per motivi di salute. Dal balconcino non saluterà più nessuno, ma Sanremo omaggia ugualmente il giornalista con un’iniziativa concordata molto sentita.

Mollica, il tributo speciale da Sanremo

Quel posto da oggi avrà il suo nome in ricordo di tutte le interviste fatte negli anni, nasce il balconcino di Vincenzo Mollica. Non poteva mancare l’ironia di Fiorello, suo amico: “Dovevano intitolare tutti i balconi di Sanremo a lui,  non solo uno”. Questo a dimostrazione di quello che ha dato alla Rai in questi anni e all’Italia dell’informazione in generale.

Arcimboldi Mollica
Il giornalista a teatro (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Mollica è una certezza che continuerà a vivere anche nei particolari. Un bel tributo del Comune che ricorda gli anni passati assieme, in attesa delle sue interviste sempre garbate. Il giornalista attualmente è in teatro con il suo spettacolo “L’arte di non vedere”. Due date a Roma e Milano che hanno registrato il sold out.

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Il Festival tra aneddoti e retroscena

Si è detto onorato di questa splendida iniziativa. Sanremo per lui è un pezzo di cuore, anche perchè è proprio nel contesto canoro che ha stretto le amicizie più solide. Basti pensare a Benigni e Celentano. Quanto tempo insieme fra programmi, domande e fuorionda. Sempre da quel balcone che, dietro un nome, nasconde tante storie che gli appassionati dovranno trovare la forza di raccontare ancora. Anche quando a farlo non sarà più lo stesso Mollica. Certe cose restano proprio perchè a parlare non è una sola voce, seppur riconoscibile come la sua.

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