E’ stato inaugurato lunedì scorso al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano il nuovo laboratorio dedicato alla matematica.
Un “i.lab”, come viene definito dai promotori, creato per dare un approccio alla scienza dei numeri più divertente e informale.
A inaugurare il progetto sono stati il direttore generale del Museo, Fiorenzo Galli, il presidente di Leonardo Company Giovanni De Gennaro, l’amministratore delegato Alessandro Profumo e il matematico Alfio Quarteroni, Premio internazionale Galileo Galilei per le Scienze nel 2015.
Fondamentale per la riuscita del laboratorio è stato proprio il supporto della compagnia, un’azienda globale ad alta tecnologia nei settori dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, con sede in Italia, e che conta oltre 45.600 dipendenti.
I visitatori potranno, grazie a un software creato al Politecnico di Milano, immergere la propria immagine in una sorta di galleria del vento virtuale. A testare il programma è stato Elia Viviani, oro olimpico nell’Omnium di ciclismo su pista a Rio de Janeiro.
Per l’occasione Leonardo ha presentato il Premio Innovazione Leonardo, che raccoglie 9.000 progetti e 25.000 dipendenti e che da due anni è rivolto anche alle facoltà scientifiche delle università del nostro Paese.