Come fare la spesa settimanale per quattro persone con soli 50 €: tutti gli accorgimenti necessari per non farsi mancare nulla in dispensa.
In seguito agli ultimi avvenimenti storici e, di conseguenza, l’inflazione, il costo delle materie prime e della spesa alimentare è salito vertiginosamente. Durante la crisi, infatti, gli alimenti hanno subito una variazione significativa – confermando ancor di più quanto questa uscita economica sia indicativa per le famiglie in difficoltà.
La crisi economica ha evidenziato ancor di più quello che è il divario all’interno della società, tant’è vero che a tal proposito sono stati istituiti numerosi bonus per le famiglie più svantaggiate. Ad oggi, avere la tavola imbandita e la dispensa sempre piena, può essere considerato un vero e proprio lusso.
Ecco i consigli utili da seguire per fare in modo che la tavola sia sempre in imbandita con 50 €
Come accennato precedentemente far quadrare i conti all’interno di una famiglia mediamente numerosa può risultare particolarmente difficile. Con la crisi e con l’aumento delle materie prime anche il budget settimanale si è notevolmente limitato.
Difficile far quadrare i conti e soprattutto fare in modo che in dispensa non manchi mai nulla. Di seguito alcuni consigli utili per fare una spesa alimentare di 50 € settimanale per quattro persone. Innanzitutto può essere utile fare una consultazione dei volantini dei supermercati, al fine di individuare i prodotti scontati.
Se e quando il nucleo familiare è numeroso, può risultare molto più conveniente acquistare il formato famiglia. Un buon compromesso è il cosiddetto meal prep, ossia organizzare settimanalmente il menù giornaliero valutando in largo anticipo cosa comprare e quando mangiarlo.
Tendenzialmente carne e pesce non mancano mai ed entrambe le pietanze sono decisamente molto costose per le famiglie numerose. Il meal prep – sopra citato – aiuta a capire quando inserirli all’interno interno della dieta settimanale.
L’acquisto di frutta e verdura risulta essere più conveniente al mercato, rispetto che al supermercato. prodotti di stagione, inoltre, vengono venduti ad un costo inferiore rispetto agli ortaggi non continuativi. Un altro aspetto da non sottovalutare è l’acquisto dei prodotti congelati.
I cibi surgelati, in diverse occasioni, hanno prezzi inferiori rispetto ai singoli ingredienti da dover assemblare per la preparazione di una pietanza. In modo particolare il riferimento e ai legumi o al pesce. La medesima politica del risparmio può essere applicata anche all’acqua.
Discorso decisamente più ampio che abbraccia anche la questione del riciclo e della diffusione della plastica: in molti comuni è possibile usufruire di quella che viene definita acqua del sindaco, erogata gratuitamente da chioschi o sorgenti.
