La bufera contro Selvaggia Lucarelli e il compagno, Lorenzo Biagiarelli, ancora non è finita: volano pesanti accuse per loro.
A più di una settimana dal fatto di cronaca che ha sconvolto l’Italia, e che l’ha divisa, ovvero il suicidio della ristoratrice del lodigiano, Giovanna Pedretti, dopo la shitstorm sui social per una presunta recensione inventata abilista e omofoba, non si placano le polemiche contro Selvaggia Lucarelli e il compagno, Lorenzo Biagiarelli.
Lui, foodblogger e presenza fissa a È sempre mezzogiorno, era stato il primo a insinuare il dubbio che il commento che tutti i siti d’informazione avevano ripreso non fosse vero. Lei, giornalista e molto attiva sui social, aveva citato il compagno, facendo partire una caccia alle streghe contro la titolare della pizzeria.
Biagiarelli contro l’AdnKronos, il direttore rincara la dose contro il foodblogger
Biagiarelli, sconvolto dall’accaduto ma anche dell’odio che si è riversato in rete anche contro di lui, ha deciso di non partecipare per un po’ di puntate al programma di Antonella Clerici e, secondo quanto ha riferito l’Adnkronos, è stato tagliato fuori dalla Festa del Bio che si terrà a Milano. Una notizia che, però, secondo lui non corrisponderebbe al vero nonostante dall’agenzia di stampa abbiano sentito chi la organizza.
Gli organizzatori, avevano precisato all’AdnKronos, avrebbe deciso di tagliare fuori uno dei protagonisti delle passate stagioni della fiera perché troppo esposto nella vicenda di cronaca di Lodi.
Niente di più falso, ha replicato Biagiarelli, che in un post sui social ha spiegato il suo rammarico “dal momento che non solo non ho mai ricevuto alcun invito da parte degli organizzatori della Festa del Bio per quest’anno, ma nemmeno sono mai stato, negli ultimi sei anni, il protagonista degli eventi dell’organizzazione”. Anche Lucarelli ha commentato, ma a mettere la parola fine su questa diatriba ci ha pensato direttamente il direttore dell’agenzia, Davide Desario.
“Tutti sanno che se si vuole una rettifica su un organo di stampa – ha detto il giornalista – bisogna farne richiesta a norma di legge e, laddove non venisse accolta, l’interessato può rivolgersi alla magistratura”. In questo caso, ha spiegato, non è arrivato nulla di ufficiale da parte del diretto interessato, solo dei messaggi privati e non direttamente da Biagiarelli.
Lui e la compagna, per Desario, “hanno preferito scatenarsi nel Far West dei social dove tutto vale usando la clava del loro massiccia base di follower (oltre un milione lei, circa 230mila lui) e accusando l’Adnkronos con una certa violenza verbale di aver dato una falsa notizia“.