Morgan e Riccardo Muti. Il sodalizio che non ti aspetti: l’artista scrive al Direttore d’orchestra e musicista. Obiettivo: Sanremo 2025.
Morgan contro Bugo rappresenta il passato. L’attualità vede insieme Morgan e Riccardo Muti. O meglio: questo è quello che vorrebbe l’ex leader dei Bluvertigo che in attesa di sapere il futuro di Sanremo si porta avanti con il lavoro. La storia di Marco Castoldi parte da lontano: il cantante con la kermesse canora ha un conto aperto.
Castoldi non solo ha visto abbandonare il palco da Bugo in seguito a un’accesa litigata che c’è stata fra i due, ma ha dovuto fare i conti anche con le reazioni dei fan. Una situazione a dir poco spiacevole, ma quel che è seguito non è stato certo migliore per il celebre cantante. Anni a trattare qualcosa che sembrava essere chiuso da tempo.
Il legame con Bugo è finito persino in tribunale. La verità attorno a un rapporto ormai logoro la decideranno i giudici, ma Castoldi – con molta difficoltà – è andato oltre e contro Sanremo, successivamente, ci si è scagliato per altri motivi. Il primo appunto è stato fatto contro Amadeus. Sebastiani, secondo Castoldi, non sarebbe stato all’altezza del ruolo che ricopriva.
Le classifiche dicono il contrario, ma per Morgan i testi e le musiche attuali restano al di sotto degli standard. Per questo – terminata l’era Sebastiani – Castoldi vorrebbe prendere in mano il Festival della Canzone Italiana. Può chiamare in causa l’amico Vittorio Sgarbi, questo scrive proprio Castoldi su NowMag, ma non sarà da solo.
Nella lettera aperta che scrive al giornale, Morgan chiama in causa il direttore d’orchestra Riccardo Muti. Lo considera uno dei migliori musicisti al mondo. Il suo è un invito formale a Muti che potrebbe anche replicare nelle prossime settimane. Intanto l’ironia sul Web fa da padrone con i fan che ritengono Castoldi esageratamente protagonista: “Ha superato il limite”, si legge.
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Sanremo è Sanremo, ma non abbastanza per scomodare personalità del lignaggio di Muti: questo è il pensiero della piazza telematica. Non rimane che attendere qualche mese per capire se quella di Morgan è stata solo una suggestione, oppure c’è del fondamento: la Rai per il momento ha chiamato soltanto Amadeus, no secco per il sesto Festival, chissà che non possa fare un’altra chiamata. Il numero è ancora da decidere.