Non tutti conoscono la vicenda, l’amatissimo presentatore tv ne ha rivelato i dettagli in più di qualche occasione.
Classe 1961, Paolo Bonolis è nato e cresciuto a Roma. Sua madre Luciana era di origine salernitana, lavorò per un periodo presso un’impresa di costruzioni come segretaria, mente il padre Silvio faceva di mestiere l’autotrasportatore – portava il burro e i prodotti caseari ai mercati generali di Pero, vicino Milano. Neanche i suoi fan più incalliti sono a conoscenza delle origini del suo cognome, nonostante le abbia rivelate lo stesso conduttore.
In più di un’intervista infatti Bonolis ha voluto raccontare per filo e per segno la storia, quando lo fece per la prima volta i telespettatori rimasero abbastanza sorpresi. Un colpo di scena degno delle migliori serie tv, nella chiacchierata con Giancarlo Perna ai microfoni de Il Giornale svelò il mistero, facendo emergere aspetti ancora inediti sulla propria famiglia.
Paolo Bonolis e le sue origini rumene: “Dopo essere arrivati in Sardegna…”
Fa strano pensare alle metamorfosi dei cognomi, più volte ci avrà riflettuto Paolo Bonolis che del suo conosce le trasformazioni più recenti. “Per ceppo dovrei essere un emofago”, diceva quasi quindici anni fa in un’intervista a Il Giornale, lasciando di stucco Giancarlo Perna che l’aveva raggiunto per una chiacchierata. Poi la spiegazione che fortunatamente risolse l’incomprensione: “Intendo un mangiatore di sangue, un vampiro. I miei avi provengono dai Carpazi come Dracula”.
Risalendo l’albero genealogico, pare infatti che inizialmente la sua famiglia fosse originaria della Romania e portasse il nome Bonoli, la ‘s’ venne aggiunta solamente dopo il trasferimento in Sardegna: “Dalla Sardegna, i Bonolis si sono spostati nell’Italia del Sud, poi a Roma, poi a Milano per riapprodare a Roma dove sono nato”.
Il papà Silvio si trasferì nella Capitale in tenera età, il che lo rende un cittadino a tutti gli effetti: “Romano nell’anima, perché venne a Roma a cinque anni. Scaricava il burro ai mercati generali”. E la mamma: “Lei era casalinga, una donna salernitana di origine pugliese”.
Infine, parlando della sua di infanzia aveva sottolineato: “Sono nato a Borgo Pio, davanti a San Pietro. Poi ho abitato in diversi quartieri e mi sento uno di quartiere, non del centro città”.