La Filarmonica della Scala, per voce del vice presidente Renato Duca e del coordinatore artistico Damiano Cottalasso, ha chiesto di avere “una sala da concerto per il repertorio sinfonico degna della città”.
La stessa, spiegano i promotori dell’iniziativa, verrebbe intitolata a Claudio Abbado, fondatore della Filarmonica stessa nel 1982, nato a Milano e scomparso nel 2014. La Filarmonica è attualmente impegnata in una tournée europea aperta a Madrid alcuni giorni fa in una sala da 2.3000 posti, lo scorso 12 novembre. Un contesto che ha contribuito al grande successo riscontrato presso il pubblico spagnolo. “Milano – affermano Duca e Cottalasso – è un centro culturale e musicale importante, merita un luogo per la musica sinfonica pari a quelli delle città che ci ospitano e che aggiunga anche un nuovo tassello al grande rinnovamento urbanistico che la città vive in questi anni”.
