Imprenditore bloccato in Cina, gli amici manifestano al consolato

Manifestazione davanti al consolato cinese di Milano, questa mattina. A protestare sono stati gli amici di Valentino Sonzogni, imprenditore bergamasco trattenuto in Cina dal 1° dicembre 2017 a causa dei problemi fiscali e legali relativi a una società di cui risulta ancora il rappresentante legale. Nonostante sia stato riconosciuto estraneo alla vicenda (sarebbe stato raggirato da un suo vecchio socio), la frode da 4 milioni di euro ravvisata dalle autorità cinese fanno sì che l’uomo non possa lasciare il territorio cinese.

Da mesi Sonzogni chiede che la vicenda si sblocchi, anche attraverso il ministero degli esteri e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Secondo quanto dichiarato dallo stesso imprenditore, la procedura di messa in liquidazione della società potrebbe durare ancora due anni e nel frattempo l’uomo è bloccato da mesi e vive in un appartamento messo a disposizione dal proprio legale. Durante la manifestazione i presenti, una quarantina in tutto, hanno alzato cartelli e distribuito volantini ai passanti. Non hanno però potuto incontrare il console, attualmente in Cina.

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