I Fantastici 5, la fiction con cui Raoul Bova torna al passato: quando inizia, puntate, trama e cast

Sta per partire la nuova fiction con Raoul Bova: I Fantastici 5. L’attore torna al passato, ma ecco quando andrà in onda, quante puntate saranno e altri dettagli.

I Fantastici 5 inizierà tra pochissimo, non è stata ancora resa nota la data ufficiale ma la nuova fiction con Raoul Bova partirà da gennaio. Ci saranno 8 puntate da 50 minuti che andranno in onda in prima serata su Canale 5. La fiction sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity. Si potranno recuperare sempre qui le puntate perse.

I fantastici 5, la fiction con cui Raoul Bova torna al passato
Raoul Bova ne I Fantastici 5 (milano.cityrumors.it)

Si tratta di una fiction RTI – LuxVide che ha introdotto Raoul Bova anche in Don Matteo. Questa fiction è un ritorno al passato per Raoul Bova che prima di diventare un attore aveva iniziato una carriera completamente diversa. Sembra quasi di essere tornato indietro nel tempo infatti per lui. Tutto qui di seguito.

I Fantastici 5: un ritorno al passato per Raoul Bova

Come abbiamo appena detto Raoul Bova in I Fantastici 5 ritorna al passato. Infatti l’attore prima di iniziare nel mondo della recitazione era uno sportivo ed è stato un nuotatore a livello agonistico. Per Raoul il nuoto è sempre stato indispensabile e ora in questa serie torna nuovamente nel mondo dello sport. Infatti al centro della trama l’attività sportiva unita a un gruppo di atleti paralimpici.

I Fantastici 5: un ritorno al passato per Raoul Bova
Raoul Bova ritorna al passato con I Fantastici 5 (foto: ANSA) (milano.cityrumors.it)

Raoul Bova interpreta Riccardo Bramanti, allenatore che in passato ha rinunciato alla sua carriera nel circuito olimpico per stare accanto alla famiglia. Ora l’allenatore allieva gli atleti paralimpici della Società Sportiva di Atletica Leggera Nova Lux. Questi si prepareranno per affrontare gli Europei. Qui di seguito brevemente spiegata la trama.

Riccardo ha dedicato tutta la sua vita all’atletica. Per questa è stato disposto anche a trascurare la moglie e la figlie. Infatti Riccardo fa fatica a entrare in empatia con Anna e Giorgia, le sue due figlie, ancora più difficile poi dopo la separazione e il trasferimento dell’ex moglie con le figlie in Germania. Dopo la morte della madre però le ragazze sono ritornate a vivere con il padre.

Per lui è stato come accogliere due sconosciute in casa, le ha lasciate che erano due bambine e si è ritrovato due adolescenti. Nel frattempo Riccardo guida un gruppo di giovanissimi atleti under 12 in provincia fino a quando non arriva la proposta per cui si dovrà trasferire ad Ancona. Qui Riccardo dovrà allenare 4 velocisti paralimpici.

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