Arriva su Netflix il nuovo documentario di Harry, Heart of Invictus. Ecco di cosa parla la docu-serie lodata dalla critica.
Heart of Invictus, la nuova docu-serie che racconta la vita del Duca del Sussex, è appena uscita in streaming sulla piattaforma Netflix, colosso con il quale il Duca ha stretto un accordo tempo addietro. Il documentario è composto da cinque puntate, acclamate dalla critica per il suo contenuto. Come indica il titolo, la serie si concentra sul raccontare gli Invictus Games – i giochi fondati proprio da Harry dopo le sue missioni in Afghanistan – ed i suoi partecipanti, tutti militari veterani. Nonostante la trama principale non lasci pensare ad altro, anche questa nuova apparizione pubblica non ha potuto far a meno di destare le ennesime tensioni tra Harry e la Famiglia Reale.
Non bastavano le liti nate dalla prima docu-serie su Harry e Meghan prima, e dalla biografia di lui dopo; anche la nuova serie Netflix, tra i racconti dei veterani di guerra ed ex militari con infortuni permanenti, non ha potuto far a meno di toccare dei tasti piuttosto sensibili per l’ex principe e per la sua famiglia. Le puntate si concentrano principalmente sulla figura di Harry e la moglie Meghan appare davvero pochissimo; il Duca ha raccontato la sua esperienza in guerra e le difficoltà passate al suo ritorno, nonché dei traumi che lo appesantivano già da anni addietro. Impossibile dunque non parlare della madre, e del trauma irrisolto che Harry ha vissuto quando aveva soltanto 12 anni.
Heart of Invictus: di cosa parla la nuova serie del Principe Harry
Il Duca non si è risparmiato nel parlare della sua esperienza con il trauma del lutto, della guerra, e dei disagi psicologici che lo hanno seguito fino all’età adulta. “Quando ero in Afghanistan nel 2012 per pilotare un elicottero, qualcosa dentro di me è andato in pezzi“, ha raccontato. “Non avevo intorno una struttura di supporto, una rete o degli esperti per identificare cosa mi stava realmente succedendo”. Impossibile non cogliere, a questo punto, il riferimento all’indifferenza dell’intera famiglia nei suoi confronti, compreso William, con il quale condivideva un legame molto forte.
Stando a quanto raccontato da Harry nella docu-serie, l’alienazione da parte della sua famiglia e la lotta solitaria contro i traumi del passato sono stati la spinta necessaria a fargli fondare gli Invictus Games. Lo scopo della manifestazione era proprio quella di stare vicino ai veterani, così da non farli sentire soli al rientro dal fronte.
Un gesto nobile che però indica chiaramente il torto che la Royal Family ha fatto al più giovane della famiglia per tanti anni. Ormai la diga è stata spezzata e probabilmente Harry non smetterà mai di parlare del suo passato turbolento, ma una cosa è certa: l’immagine della Famiglia Reale inglese diventa sempre più oscura.
