In cosa è laureata Anita Olivieri, concorrente del “Grande Fratello”? Lei ha ribadito in più di un’occasione quanto gli studi siano importanti per lei.
“Nella vita mi sono fatta il mazzo, ho studiato tanto. Ho due lauree, triennale, magistrale e anche un master a 25 anni”. Queste sono state le parole pronunciate da Anita Olivieri nel suo video di presentazione mandato in onda in occasione della prima puntata del “Grande Fratello”, in cui ha fatto il suo ingresso nella ‘Casa’.
Alla prima puntata di questa edizione del reality gli autori avevano scelto di farle varcare la celebre porta rossa insieme a un altro concorrente, che risulta essere ancora in gioco: Giuseppe Garibaldi. L’idea era proprio quella di fare un gioco di parole prendendo spunto dalla vita reale del personaggio storico, che aveva al suo fianco proprio una donna che si chiamava Anita. I due nel frattempo hanno legato e sono ora grandi amici.
In più occasioni in queste settimane trascorse al “Grande Fratello” Anita Olivieri ci ha tenuto a sottolineare quanto lei sia orgogliosa del suo percorso di studi. Un atteggiamento che non è però sempre stato gradito da parte del pubblico da casa, che non accetta il suo modo di fare, ritenuto a tratti arrogante, maleducato e spocchioso. Da parte sua non c’è però stato alcun pentimento, nemmeno quando ha criticato Beatrice Luzzi come mamma, sottolineando di essere semplicemente schietta.
È stata lei stessa a parlare esplicitamente della sua attività sui libri attraverso il suo profilo Instagram. In corso d’opera lei ha deciso di cambiare strada, iscrivendosi a Relazioni internazionali, da Scienze Politiche all’Università di Roma Tre e decidendo poi di proseguire con una laurea magistrale e un master, conseguiti alla LUISS Business School.
La ragazza ha ribadito di avere studiato con grande dedizione, ma che la sua intenzione di partecipare al reality nasceva anche dalla volontà di smentire un luogo comune, ovvero quello relativo alle bionde, che sarebbero ritenute non così intelligenti. Lei ritiene di avere tre lauree, considerando la triennale, la magistrale e il master appunto, ma anche su questo i fedelissimi del “Gf” hanno avuto da ridire, sottolineando che triennale e magistrale non possono essere considerate due lauree distinte.
Le soddisfazioni non hanno tardato ad arrivare anche sul lavoro, pur avendo solo 26 anni: lei ha rivelato di avere fatto carriera nel marketing nel settore automobilistico, ma di non sentirsi pienamente realizzata e di avere avuto bisogno di dare una svolta alla sua vita, entrare nella ‘Casa’ le avrebbe permesso di farlo. “Arrivata all’apice del mio momento lavorativo, ho capito che non sapevo cosa stavo facendo, non ero felice. È il motivo per cui sto qui, guardo quella porta e mi sento libera, sento di potermi esprimere più di quanto possa fare qui fuori” sono state le sue parole durante la prima puntata.
In occasione dell’ultima puntata del “Grande Fratello”, Anita è stata nominata preferita insieme a Beatrice Luzzi, decisione che ha sconcertato il pubblico. Quando il televoto era stato organizzato per decretare il preferito, infatti, questo avrebbe dovuto essere uno solo, non è mai accaduto ce ne fossero due. Una scelta poco comprensibile, viste anche la differenza nelle percentuali avuta tra le due.
Sui social sono in tanti a ritenere poco corretta la decisione presa dagli autori, che a loro dire tutelerebbero un po’ troppo la “gieffina”. Anzi, sono in tanti ad avere ascoltato una bestemmia pronunciata da lei pochi giorni prima (lo ha ammesso anche la diretta interessata), proprio per questo, come accaduto in passato, avrebbe dvuto scattare la squalifica. A lei, invece, è stata addirittura concessa l’immunità.
Il suo modo di agire piace davvero a pochissimi tra gli utenti che commentano il reaiity (questo non può che stridere con l’esito del televoto), in modo particolare per la sua capacità di essere decisamente troppo provocatrice nei confronti dell’attrice, che continua a essere la beniamina dei telespettatori a furor di popolo. In tanti hanno sottolineato come i successi nello studio servano a poco se non si hanno bontà d’animo e gentilezza, anche in una situazione come quella che i concorrenti devono affrontare.